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Grande guerra sul web Euregio: la vita dei bambini è il tema di novembre

www.14-18.europaregion.info è il link del portale web dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino dedicato al centenario della Prima guerra mondiale. Nella sezione "Let's talk" sono approfonditi ogni mese nuovi temi, con domande e risposte. In novembre si parla della vita dei bambini e dei ragazzi durante il conflitto.

Bambini a Campo Tures durante la Grande guerra (Foto privata famiglia Pörnbacher)

Nella sezione "Let's talk" di http://www.14-18.europaregion.info/it/lets-talk.asp, il portale condiviso da Alto Adige, Tirolo e Trentino, l'Euregio invita ogni mese a riflettere su un tema legato a un'iniziativa o a un evento della Grande guerra attraverso tre domande e relative risposte degli storici locali. Per questo mese l'Euregio propone un approfondimento su cosa significava essere bambini e ragazzi nel conflitto.

Anche se bambini e ragazzi non parteciparono in maniera diretta alla guerra, la loro vita cambiò sostanzialmente: essere giovane in quegli anni significava, infatti, dover fare i conti con una situazione nutrizionale molto difficile e sobbarcarsi il duro lavoro per portare avanti le attività di casa, dal momento che gli uomini erano al fronte. Inoltre gli adolescenti dovevano svolgere "lavori funzionali alla guerra" e le alunne lavoravano a maglia, facendo calzini per i soldati. Molti ragazzi furono esentati dall'obbligo scolastico: all'inizio dell'anno scolastico 1914-1915 nel registro di Tures si contavano 301 scolari iscritti, ma nell'aprile del 1915 dei 301 iscritti solo 80 frequentavano le lezioni.

Per approfondire ulteriormente il tema scelto a novembre, Beate Auer dell'Università di Innsbruck racconta la vita condotta in quegli anni dai ragazzi e bambini tirolesi. Di più sul portale http://www.14-18.europaregion.info/.

pf

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