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Soggiorno studio in Germania: apprendimento linguistico, crescita personale

Gli studenti che nel 2015 hanno partecipato al soggiorno-studio trimestrale in Germania, e quelli che vi parteciperanno nel 2016, sono convenuti oggi pomeriggio, 26.02, nell’Aula Magna del Liceo “Carducci” a Bolzano per raccontarsi le esperienze vissute.

I ragazzi hanno raccontato le esperienze vissute nei tre mesi di full immersion con il tedesco e la realtà socio-culturale germanica (Foto: USP)

Hanno ampliato i loro orizzonti culturali e migliorato le loro competenze linguistiche, allacciato nuove amicizie. Sono i 50 ragazze e ragazzi selezionati che nel 2015 hanno avuto l’opportunità di frequentare tre mesi (in due casi l’intero anno scolastico) il loro corso di studi in una scuola analoga in uno dei Länder della Germania (in Assia, Baden-Württemberg, Baviera, Saarland e Sassonia, Renania Settentrionale-Westfalia), ospitati presso famiglie. L’iniziativa, che ogni anno riscontra vivo interesse, è resa possibile grazie alla collaborazione fra l’Intendenza scolastica italiana e le scuole. A fronte di 50 posti disponibili, le richieste superano sempre le 100 unità.

Nel pomeriggio di oggi, venerdì 26.02, i ragazzi e le ragazze reduci dall’esperienza formativa in Germania sono stati salutati  nell’Aula Magna del Liceo “Carducci” a Bolzano. Erano presenti, in qualità di “uditori”, anche gli studenti che parteciperanno al soggiorno-studio trimestrale in Germania nell’autunno 2016. A quest'ultimi i colleghi recatisi in Germania nell'autunno 2015 hanno raccontato le esperienze vissute nei tre mesi di full immersion con il tedesco e la realtà socio-culturale germanica.

I saluti dell’assessore provinciale Christian Tommasini e della Sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei sono stati portati alle ragazze ed ai ragazzi dall'ispettrice scolastica per la lingua tedesca Carlotte Ranigler, che ha sottolineato l'importanza che il progetto riveste per l'Intendenza scolastica italiana.

Referente per la Provincia di Bolzano è l’Ufficio Amministrazione scolastica dell'Intendenza scolastica italiana, che funge da elemento di raccordo fra le famiglie, l’agenzia linguistica, individuata con apposita gara, e le scuole. I ragazzi sono stati affiancati prima, durante e dopo il loro soggiorno, dai loro insegnanti tutor, nominati dai dirigenti scolastici su richiesta dell’Intendenza, uno per ognuna delle 12 scuole che hanno aderito al progetto. Sono inoltre stati seguiti durante la loro permanenza in Germania da coordinatori per ognuna delle 28 scuole germaniche che hanno partecipato all’iniziativa.

Ai ragazzi selezionati per quest’esperienza è stata richiesta una forte motivazione, oltre che un grande impegno sia durante il soggiorno che al rientro. Il progetto punta all’apprendimento linguistico e alla crescita personale più che all’approfondimento delle conoscenze nelle discipline tradizionali. 

Informazioni riguardo l’iniziativa sono consultabili al sito web dell’Intendenza scolastica: http://www.provincia.bz.it/intendenza-scolastica/progetti/soggiorni-studio.asp

SA

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