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Consegnati i diplomi del progetto “Aiutami a fare da solo!”

Consegnata la “Patente tecnologica“ agli alunni che hanno preso parte alla nona edizione del progetto “Aiutami a fare da solo!”.

Lo staff della Cooperativa sociale "Canalescuola"

Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Liceo Scientifico Torricelli di Bolzano, la cerimonia conclusiva con la consegna dei diplomi del progetto “Aiutami a fare da solo!” finalizzato al sostegno scolastico degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento, in particolare dislessici.

Il progetto “Aiutami a fare da solo!”, gestito dalla Cooperativa sociale onlus di Bolzano “Canalescuola”, sostenuto dall’Intendenza scolastica italiana e coordinato dall’Istituto Pluricomprensivo Bolzano-Europa 1, si rivolge agli alunni con problemi di dislessia che frequentano gli istituti scolastici di Bolzano, Laives, Merano e Bassa Atesina.

Nel corso degli anni il progetto “Aiutami a fare da solo!” ha coinvolto oltre 500 studenti altoatesini. Il progetto è stato realizzato anche con il sostegno della Sezione di Bolzano dell’Associazione italiana dislessia, presieduta da Fasto Pantano.  

I disturbi specifici dell’apprendimento coinvolgono il 3-4% degli studenti e possono creare loro difficoltà significative. A questo bisogno risponde appunto il progetto "Aiutami a fare da solo!", possibilità unica sul territorio nazionale.

Il progetto, nato nel 2008 con l'obiettivo di fare da supporto al processo di apprendimento degli alunni con dislessia, si avvale dell'impiego delle nuove tecnologie informatiche e di metodologie didattiche specifiche.

“L'alto valore innovativo dell'esperienza” sottolinea il presidente di 'Canalescuola', Davide La Rocca “ha permesso di rendere meno ostico il percorso scolastico degli studenti interessati. Le attività svolte presso il laboratorio didattico-tecnologico 'Aiutami a fare da solo!', grazie al lavoro congiunto di insegnanti, medici e terapisti, ha registrato un forte interesse dei ragazzi e ha visto una crescita significativa sul piano della motivazione e dell'autonomia nello studio”.

Per i genitori il progetto rappresenta un punto di riferimento importante per ricevere consulenza specifica e aiuto nel superare le difficoltà scolastiche dei figli.

Il progetto assume una importanza ancora più grande se si considera l’entrata a regime della nuova Legge 170/10, che tutela le persone con DSA (Difficoltà specifica di apprendimento) e crea le condizioni per garantire il successo scolastico di questa fascia di popolazione.

Nello specifico vengono impiegati computer con sintesi vocale integrata e software specifici per rendere l’apprendimento più facile e intuitivo. L’obiettivo principale è quello di dotare gli studenti di un metodo di studio quanto più efficace per il successo scolastico.

L’attenzione è rivolta all’organizzazione dello spazio di lavoro, alla gestione efficace del tempo, alla costruzione di mappe concettuali per la sintesi e la memorizzazione degli argomenti trattati a scuola, alle tecniche per la stesura del testo, alla comprensione del testo dei problemi di matematica e alle strategie di calcolo.

I dati emersi a conclusione della ricerca scientifica pubblicata nel 2014 sulla validità del metodo proposto, confermano un incremento di autostima, motivazione e autonomia nello studio degli alunni coinvolti.

Tutto questo è stato reso possibile grazie al sostegno dell’Intendenza scolastica in lingua italiana, dell’Assessorato alla scuola in lingua italiana, dagli esperti del Sevizio sanitario, che hanno intuito, sin da subito, lo spessore culturale e formativo dell’intera iniziativa.

Ha preso parte alla cerimonia la sovrintendente per le scuole di lingua italiana, Nicoletta Minnei, la quale ha sottolineato nel suo intervento l’alto valore del progetto che assicura un sostegno prezioso ai giovani alunni, alle loro famiglie ed agli operatori scolastici.

Per saperne di più:

Tel. Canalescuola - 0471979580
www.canalescuola.it
Associazione italiana dislessia - Sezione di Bolzano:
www.facebook.com/aidbolzano
www.aiditalia.org

FG

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