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Formazione superiore, in Alto Adige forte potenziale di crescita

La possibilità di ampliare la formazione professionale superiore in Alto Adige: questo il tema di un convegno al quale ha partecipato l’assessore Achammer.

L'intervento dell'assessore Philipp Achammer durante il convegno sulla formazione professionale superiore

Sono molti i paesi europei che, a fianco delle offerte didattiche di tipo universitario, offrono percorsi di formazione professionale superiore da svolgere al termine del normale ciclo scolastico. In Alto Adige, per quanto riguarda il mondo di lingua tedesca, questa opportunità è limitata alla scuola alberghiera Kaiserhof di Merano, ma la richiesta di figure professionali altamente specializzate è forte in molti settori, a partire dalla meccanica. Proprio questo tema è stato al centro di un convegno organizzato dalla formazione professionale tedesca presso l’EURAC di Bolzano e al quale ha preso parte l’assessore provinciale Philipp Achammer. “In un territorio piccolo come l’Alto Adige – ha spiegato Achammer – la formazione professionale di alto livello svolge un ruolo fondamentale da un punto di vista economico e lavorativo. Inoltre è dimostrato che nei paesi dove c’è un’offerta ampia in questo settore, la disoccupazione giovanile è più bassa. Ecco il motivo per cui ci impegneremo a fondo per migliorare la situazione in Alto Adige”.

A tale proposito l’Intendente scolastico Peter Höllrigl, pur sottolineando la forza del settore in Alto Adige, ha ammesso che vi sono “ampi margini di crescita nella formazione professionale superiore”. Un concetto ribadito anche dal direttore della formazione professionale tedesca, Hartwig Gerstgrasser, il quale ha spiegato che la riorganizzazione avviata in Italia nel 2008 con la nascita degli Istituti tecnici superiori, sino ad ora non ha sfondato: nel 2015, infatti, le strutture erano appena 75, con meno di 200 percorsi didattici in grado di assorbire appena lo 0,2% dei neo-diplomati. In Provincia di Bolzano, però, le cose potrebbero andare diversamente grazie ai maggiori margini di manovra garantiti dall’autonomia. “Tra i punti di forza delle formazione superiore – ha commentato Gerstgrasser – spicca sicuramente la combinazione fra preparazione teorica a scuola e pratica in azienda, un fatto che agevola il futuro ingresso nel mondo del lavoro”.

A conclusione del convegno, al quale hanno partecipato rappresentanti del mondo scolastico, universtario ed economico, è stato concordato che verrà approfondita con le parti sociali la possibilità di dare ulteriore impulso, in Alto Adige, alla formazione professionale superiore.

mb

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