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Molto seguito dai docenti il seminario “Il Monumento alla Vittoria”

Si è svolto oggi (10 ottobre), presso la sede dell’EURAC, il seminario rivolto ai docenti incentrato sul Monumento alla Vittoria.

L'ispettore Andrea Felis nel corso del suo intervento all'inizio del seminario sul Monumento alla Vittoria

Percorsi di storia locale. Il Monumento alla Vittoria” è questo il tema al centro del seminario che si è svolto oggi (lunedì 10 ottobre) nella Sala conferenze dell’EURAC, nel corso del quale i docenti hanno effettuato una interessante visita guidata al percorso espositivo realizzato nel Monumento alla Vittoria.

La giornata seminariale si colloca nell’ambito di un percorso di proficua collaborazione fra Dipartimento Istruzione e Formazione italiana, Deutsches Bildungsressort ed Ufficio Servizi Museali e Storico-Artistici del Comune di Bolzano, che ha portato all’elaborazione di materiale didattico sul Monumento alla Vittoria (MaV) per le scuole secondarie di primo e di secondo grado.

Obiettivo della giornata di formazione, dedicata ai docenti di storia, ai docenti di L2 che svolgono percorsi didattici di storia in seconda lingua e a tutti i docenti interessati, è stato quello di illustrare le possibilità di fruizione didattica del MaV attraverso tre momenti: relazioni in plenaria a cura di esperti, una visita guidata al percorso espositivo presso il Monumento alla Vittoria e l’illustrazione del materiale didattico elaborato dai docenti nell’ambito del gruppo di lavoro.

I lavori del seminario sono stati aperti dagli indirizzi dagli interventi di  Renzo Caramaschi, sindaco di Bolzano, Sandro Repetto, assessore alle politiche sociali, alla cultura ed al patrimonio, Peter Höllrigl, intendente scolastico, Andrea Felis, ispettore del dipartimento istruzione e formazione italiana, Walter Pichler, settore innovazione e consulenza dell’Intendenza alle scuole di lingua tedesca.

Nel corso del suo intervento l’ispettore Andrea Felis ha sottolineato che “Lo studio a scuola della dimensione storica rappresenta un fattore di grande importanza, per lo sviluppo di una autentica consapevolezza civile, culturale e di cittadinanza.

La creazione nella città di Bolzano dello Spazio espositivo sotto il Monumento alla Vittoria, nella piazza omonima, ha rappresentato una straordinaria opportunità per un processo di corretta storicizzazione del passato recente e costituisce per la cultura storica prodotta fra le aule scolastiche una occasione irrinunciabile.

È lo sfondo fisico e concettuale per dotarsi di strumenti efficaci, di prospettive più strutturate, di punti di vista che nascono dal confronto con i diversi mondi della storia: da quello degli archivi a quello dei monumenti; da quello museale a quello più tradizionalmente didattico”.

La validità dell’operazione è sottolineata dalla proficua collaborazione che si è sviluppata in questi anni fra il Bereich Innovation und Beratung dell’Intendenza di lingua tedesca, i Servizi Pedagogici di quella di lingua italiana ed l’Ufficio Servizi Museali e Storico-Artistici del Comune di Bolzano.  

Tale collaborazione ha portato alla costituzione di un gruppo di lavoro, formato da docenti di scuole di lingua italiana e di lingua tedesca e coordinato da Andrea Felis, e da Walter Pichler, che ha elaborato dei materiali didattici sul Monumento alla Vittoria, rivolti alle scuole secondarie di primo e di secondo grado. 

Il principale obiettivo della giornata di formazione è stato quindi quello di discutere e confrontarsi sulle possibili fruizioni didattiche del percorso espositivo presso il Monumento alla Vittoria e del Monumento stesso.

La giornata si è articolata in tre momenti: un primo momento di relazioni in plenaria tenute da esperti e curatori del percorso espositivo presso il Monumento alla Vittoria; un secondo momento di visita guidata al percorso stesso; un terzo momento di presentazione, discussione e confronto sui materiali didattici elaborati dai docenti del gruppo di lavoro (workshop pomeridiani).

I due relatori principali degli interventi in plenaria della mattinata sono stati Massimo Martignoni,  esperto dell’ambito storico-artistico, docente di storia del design presso Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, ed Hannes Obermair, esperto dell’ambito storico-archivistico, curatore del percorso espositivo presso il Monumento alla Vittoria e direttore del Servizio Archivio Storico Città di Bolzano.

I workshop del pomeriggio sono stati tenuti da alcuni docenti che fanno parte del gruppo di lavoro che ha seguito nel corso dei mesi l’elaborazione di materiale didattico sul Monumento alla Vittoria.

Dopo le relazioni in plenaria all’Eurac; i partecipanti si sono spostati in Piazza Vittoria per seguire una visita guidata al MaV con i membri della Commissione che ha curato il percorso espositivo presso il Monumento (Andrea Di Michele, Hannes Obermair, Christine Roilo). Un ulteriore gruppo è stato guidato da Adina Guarnieri. Nei workshop del pomeriggio, i docenti del gruppo di lavoro hanno illustrato ai partecipanti alcuni possibili percorsi didattici sul Monumento alla Vittoria.

La giornata è stata un’occasione, oltre che di arricchimento culturale e di aggiornamento professionale, anche di confronto fra docenti dei due gruppi linguistici su tematiche di grande rilevanza per la storia del nostro territorio.

 

 

Alleghiamo il programma dettagliato del seminario

 

FG

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