Attualità

14 ottobre, 2a Giornata europea dei Genitori e della Scuola

Introdotta per la prima volta nel 2002 dalla EPA, European Parents Association, essa è stata creata per sollecitare i genitori a partecipare al processo formativo dei propri figli. In questa occasione, le assessore alla Scuola e Formazione vogliono sottolineare l’importanza di “creare insieme la scuola”. “In Alto Adige”, aggiungono, “i genitori hanno un ampio diritto di partecipazione, che si esprime attraverso i Consigli dei genitori. Qui è possibile manifestare i propri punti di vista, opinioni e desideri sul funzionamento dei singoli istituti”.

 

Il secondo martedì di ottobre si festeggia la Giornata europea dei Genitori e della Scuola. L’evento ricorre quest’anno il prossimo 14 ottobre, giorno in cui tutte le associazioni di genitori in Europa sono invitate ad organizzare manifestazioni sul tema della collaborazione con la scuola. La Giornata, promossa per la prima volta nel 2002 dalla EPA (European Parents Association, Associazione Europea dei Genitori), è stata creata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del ruolo dei genitori nel processo formativo dei loro figli.

L’evento è salutato con favore dalle assessore alla Scuola e Formazione professionale, secondo le quali “vivere la comunità scolastica vuol dire affrontare insieme un percorso, creandone di volta in volta uno nuovo. Costruire una comunità scolastica significa oggi invitare tutti i partner al dialogo. In Alto Adige, negli ultimi anni, abbiamo creato un apposito organo preposto alla collaborazione fra scuola e famiglia: si tratta dei Consigli dei genitori, all’interno dei quali le mamme ed i papà hanno l’opportunità di esprimere i propri punti di vista, opinioni e desideri sul funzionamento dei singoli istituti”.

In particolare nelle giovani famiglie educazione e formazione scolastica assumono un valore sempre maggiore. Madri e padri, infatti, vogliono essere coinvolti sempre di più nella vita scolastica dei loro figli. Un’aspirazione che le assessore  sostengono apertamente, poiché la collaborazione costruttiva tra genitori ed insegnanti rappresenta un presupposto fondamentale per il successo del lavoro scolastico. “Vogliamo dare sviluppo alla partecipazione di madri e padri alla vita scolastica”, concludono quindi le assessore, “anche se devono essere chiare le differenze di ruolo e responsabilità. Tuttavia, una buona collaborazione è indispensabile,  ed aiuta i giovani a trovare la loro strada per una vita di soddisfazioni”.

 

MC