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Indovina chi viene a teatro questa sera?

Un’iniziativa della Ripartizione provinciale Cultura italiana per portare a teatro chi non ci è mai stato. In due zone di Bolzano ed a Laives vengono coinvolti, di volta in volta, cinquanta potenziali spettatori, ai quali viene proposta una serata di teatro, musica classica od opera con tanto di servizio di accompagnamento a bordo di un datato e suggestivo bus della Sasa.

Un sondaggio d’opinione realizzato dall’European Research Group su iniziativa della Commissione europea indica che più del 70% dei cittadini europei non hanno visto alcuno spettacolo di teatro, né partecipato ad un concerto, nell’ultimo anno. Per molti di essi, anzi, una capatina a teatro sarebbe un’esperienza del tutto nuova.

Proprio a queste persone si rivolge l’iniziativa della Ripartizione provinciale Cultura italiana denominata “Indovina chi viene a teatro questa sera?”, nell’ambito della quale cinquanta persone ogni volta saranno  invitate ad assistere, in maniera del tutto gratuita, a tre spettacoli di teatro, opera e musica classica. Un “pacchetto” tutto compreso, dato che i potenziali nuovi spettatori potranno approfittare di un servizio di accompagnamento, anch’esso gratuito, a bordo di un datato e suggestivo bus della Sasa, uno dei partner del progetto. L’obiettivo dell’iniziativa, organizzata in collaborazione con tre grandi istituzioni culturali bolzanine quali il Teatro stabile, la Fondazione Haydn e la Fondazione Nuovo Teatro, è chiaro: portando a teatro persone che non ci sono mai state, o che l’hanno frequentato pochissimo in passato, si abbatte la barriera di diffidenza che separa i non-spettatori dall’ingresso in questi luoghi di cultura, facendo conoscere eventi fino a quel momento trascurati per ingiustificata diffidenza o indifferenza. In questo modo, alte sono le possibilità di trasformare coloro che un tempo erano scettici in abituali, se non addirittura appassionati, frequentatori di teatri e sale da concerto, portandoli addirittura a coinvolgere amici e parenti in questa nuova passione.

Il meccanismo di “Indovina chi viene a teatro questa sera?” è semplice: alcune ragazze, “inviate” della Ripartizione Cultura italiana, avvicinano i passanti in tre luoghi prescelti qualche giorno prima della rappresentazione. Se, in seguito ad un breve colloquio, scoprono di avere a che fare con cittadini che non frequentano il teatro, propongono loro una serata di spettacolo gratuita con accompagnamento in bus. Durante il tragitto, a coloro che accettano di partecipare all’iniziativa verrà anche proposta una semplice presentazione dello spettacolo cui assisteranno, in modo tale da rendere la loro presenza in sala più consapevole.

Con questo metodo sono già state portate in teatro, ad assistere allo spettacolo del Teatro stabile di Bolzano “La pulce nell’orecchio”, le prime cinquanta persone, contattate in via Sassari a Bolzano nel mese di ottobre. In questi giorni, la squadra della Ripartizione Cultura è invece in azione in via Kennedy, a Laives: le persone che aderiscono al progetto potranno partecipare gratuitamente alla messa in scena, venerdì 28 novembre, dell’opera “Il matrimonio segreto”, di Domenico Cimarosa. Si tratta della prima collaborazione attiva tra la Fondazione Haydn ed il Conservatorio Monteverdi di Bolzano. I cittadini di via Claudia Augusta, infine, verranno invitati nei giorni antecedenti il 13 dicembre ad un concerto inserito nel calendario dell’Orchestra Haydn.

Con questo progetto culturale la Ripartizione Cultura italiana vuole analizzare possibili strategie per incrementare la frequenza dei teatri cittadini e delle grandi istituzioni culturali del territorio, sollecitando anche chi, per abitudini, formazione culturale o motivazioni sociali, non vi si è mai avvicinato.

Per informazioni in merito è possibile contattare l’agenzia artlink, tel. 0471.500483, fax 0471.506592, e-mail: info@artlink.it.

MC