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Ötzi star a Vienna

La mostra itinerante che ha come protagonista l’Uomo del Similaun sta attirando un gran numero di visitatori nella capitale austriaca. Un grande successo per l’Alto Adige ed il Museo archeologico provinciale, che cura il tour.

La mostra itinerante che ha come protagonista l’Uomo del Similaun sta attirando folle di visitatori a Vienna. Organizzato dal Museo archeologico dell’Alto Adige, il tour di Ötzi ha coinvolto nei mesi di ottobre e novembre ben 22.000 persone, che, secondo le previsioni, diverranno 35.000 entro la fine di dicembre.

Il successo dell’evento è confermato dalla direzione del museo viennese, secondo la quale “il numero dei visitatori, durante la presenza della mostra su Ötzi, è aumentato a livello esponenziale rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”. Un apposito formulario compilato dagli ospiti del museo ha permesso di stabilire che ben il 55% di essi si è recato in visita proprio richiamato dalla fama della mummia, non avendo mai frequentato prima la struttura. Fra i visitatori sono comprese persone di tutte le fasce d’età, ma i tour guidati sono stati prenotati in percentuale maggiore delle classi scolastiche (287 dall’apertura della mostra il 30 settembre scorso, vale a dire circa 5-6 al giorno). A questo successo (più dell’80% degli intervistati ha definito la mostra “molto buona”) ha contribuito anche un ricco programma di contorno, composto da letture, filmati ed eventi interessanti non solo per i bambini, ma anche per gli adulti.

La mostra itinerante, sostenuta a partire dalla tappa viennese da Alto Adige Marketing, non espone reperti originali: il tema dell’“Uomo venuto dal ghiaccio” viene proposto ai visitatori tramite modelli, riproduzioni della mummia e del suo equipaggiamento, fotografie, ologrammi, filmati, presentazioni multimediali. Inoltre, per i più piccoli non mancano divertenti lezioni sul tema e workshop.

Il calendario 2004 è già fitto di prenotazioni da parte di città che si contendono l’interessante esposizione. La prossima tappa della mostra sarà dal 2 marzo al 27 giugno al Museo provinciale della Bassa Sassonia di Hannover. In ottobre sarà la volta di Budapest, ed in novembre/dicembre toccherà a  Sopron, in Ungheria (città gemellata con Bolzano). Dopodiché, il tour volerà forse negli Stati Uniti ed in Giappone: da molti centri di queste due nazioni sono già pervenute numerose richieste, ora al vaglio dei responsabili del Museo archeologico provinciale.

MC