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Giovedì 26 febbraio al via la rassegna di film sull'Iran

Giovedì prossimo, 26 febbraio 2004, con la proiezione del film "Il voto è segreto" del regista Babak Payami, presso il cinema "Capitol" in via Dr. Streiter 6 a Bolzano, prende il via la rassegna cinematografica sulla filmografica iraniana, parte dell'iniziativa che l'assessorato provinciale alla cultura italiana dedica alla cultura, arte e storia dell'Iran.

Nell'ambito della rassegna "Rosengarten-Golestan: Iran cultura arte storia", inaugurata il 20 febbraio alla presenza dell'Ambasciatore iraniano in Italia, Bahram Ghasemi, giovedì prossimo 26 febbraio prende il via la rassegna cinematografica dedicata alla filmografia iraniana.
Per cinque giovedì successivi, fino al 25 marzo, sempre con inizio alle ore 20.30, presso il cinema Capitol in via Streiter 6 a Bolzano saranno presentate le opere più interessanti della filmografia iraniana, tra cui opere pressoché inedite in Italia.
Le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in italiano, saranno introdotte dall'esperto Riccardo Pegoretti e saranno seguite da un incontro di approfondimento con ospiti significativi. L'ingresso a tutte le proiezioni è libero.

Il primo appuntamento sarà giovedì 26 febbraio con "Il voto è segreto" (Raye makhfi), 2001, regia di Babak Payami. Alla serata vi sarà quale ospite Mir Gialal Hashemi, poeta fuggito dall'Iran nel 1981, collaboratore del Museo Storico di Trento, autore del libro "Un trentino alla corte dello Scià di Persia. Le memorie di Antinore Perini 1882-1884".   
La storia del film: Giorno di elezioni in Iran. Nell'isoletta di Kish (Golfo Persico) sbarca una giovane direttrice di seggio con chador nero che, scortata da un riluttante soldato, munito di fucile e di automobile, va in cerca di votanti. L'aspettano sorprese buffe, assurde, bizzarre, anche spiacevoli. Ovvero com'è difficile imporre dall'alto e da lontano la democrazia parlamentare in uno Stato islamico teocratico.
Regista che vive in Canada dalla metà degli anni '80, Payami fa un film (il 2°) dove la leggerezza del tocco e l'umorismo quasi surreale non nascondono e non mistificano una realtà sociale, descritta con aspra lucidità. Premio speciale per la regia a Venezia 2001.

Seguiranno nelle prossime settimane:
giovedì 4 marzo "Il Viaggiatore" (Mosafer) - Regia: Abbas Kiarostami
Al termine: "Immagini e parole in Kiarostami" - Presentazione di poesie e cortometraggi di Kiarostami a cura del Prof. Riccardo Zipoli (Università Ca' Foscari, Venezia). Introduce: prof. Mario Nordio (Università Ca' Foscari, Venezia)
giovedì 11 marzo, "I giorni dell'amore" (Nobat-e asheqi) - Regia: Mohsen Makhmalbaf
giovedì 18 marzo"10" - Regia: Abbas Kiarostami
giovedì, 25 marzo"Cinema cinema" - Documentario diretto da Mani Petgar

SA