Attualità

Incontro degli animatori dei soggiorni estivi con il Procuratore capo dott. Cuno Tarfusser

Sabato 22 maggio, nell’Auditorium della scuola professionale provinciale in via S.Geltrude,3 a Bolzano, dalle ore 14.30, il Procuratore, dottor Cuno Tarfusser, ed il dottor Carlo Busato, della Procura di Bolzano, incontreranno gli animatori dei soggiorni marini estivi organizzati dalla ODAR.

Tale incontro, promosso dalla Scuola provinciale per le professioni sociali in lingua italiana, si propone di chiedere ai due magistrati quali siano le responsabilità giuridiche dell’animatore e quali siano i casi nei quali possono essere ravvisati dolo o colpa grave nell’esercizio della vigilanza.

Ogni genitore vive sentimenti contrastanti quando i figli iniziano a compiere delle attività autonomamente. I genitori vorrebbero essere sempre presenti ma, contemporaneamente, sono consapevoli che i figli devono imparare ad andare con le proprie gambe. Questi sentimenti sono maggiormente presenti quando il periodo si prolunga, come, ad esempio, nel caso di un soggiorno marino.

I dubbi sono sempre gli stessi: gli animatori vigileranno sulla sua incolumità? Saranno presenti nel caso di bisogno? Saranno in grado di impedire che combini guai a sé od ad altri? Anche l’associazione che cura i soggiorni e gli stessi animatori possono sentire come opprimente la responsabilità, consapevoli del fatto che non vi può essere responsabilità senza una colpa e che tale colpa può essere civile o penale.

Per affrontare con serenità, con competenza e senza fraintendimenti tali tematiche la Scuola provinciale per le professioni sociali in lingua italiana ha invitato i due magistrati. All’incontro sarà presente anche la direttrice del dipartimento lavoro, scuola e formazione professionale, dott.ssa Barbara Repetto Visentini.

All’incontro possono partecipare anche tutte le persone interessate alla tematica.

FG