Attualità

In Val Gardena restano due scuole medie

Dall'autunno del 2005, la scuola media di Selva Gardena ospiterà anche gli studenti di Santa Cristina. Questa la decisione emersa durante l'incontro di ieri tra l'assessore provinciale ladino Florian Mussner, sindaci e assessori della Val Gardena, e i dirigenti scolastici. Oltre che sull'unificazione dei due istituti, i discorsi si sono concentrati sulla costruzione del nuovo Istituto Tecnico Commerciale "Raetia", e dello studentato di Ortisei.

A partire dall'anno scolastico 2005/2006, in Val Gardena resteranno attive solo 2 scuole medie. L'istituto di Santa Cristina verrà infatti accorpato a quello di Selva Gardena. La decisione è motivata dal fatto che l'edificio che ospita la scuola media di Selva ha ancora spazi liberi a disposizione, e che, inoltre, si trova più vicino al centro di Santa Cristina che a quello di Selva Gardena. Un fattore importante, però, è stato anche quello economico, visto che i necessari lavori di ristrutturazione della scuola media di Santa Cristina sarebbero costati 5,5 milioni di euro. "Si tratta sicuramente della soluzione migliore - commenta l'assessore ladino Florian Mussner - visto che il vecchio edificio non poteva più rispettare le norme di sicurezza". Unica nota negativa della fusione tra i due istituti è la mancanza di una palestra. Per svolgere le ore di educazione fisica sarà necessario il trasporto degli studenti sino al Centro Sportivo di Selva o alla palestra di Ortisei. Le amministrazioni comunali di Selva Gardena e Santa Cristina si sono comunque dichiarate disponibili ad un'eventuale impegno finanziario per la realizzazione di una nuova palestra.

Altro argomento toccato nel corso dell'incontro di ieri è stato quello della costruzione del nuovo Istituto Tecnico Commerciale "Raetia" di Ortisei. La scuola, i cui spazi sono pensati per circa 250 studenti, rientra nel programma annuale della Provincia nel settore delle opere pubbliche, e i lavori potrebbero prendere il via già quest'autunno. C'è però da sciogliere il nodo dei proprietari del terreno, i quali si oppongono alla realizzazione dell'opera. Tutto bloccato, infine, per quanto riguarda la progettata Casa dello studente di Ortisei, dotata di 35 posti letto, una mensa e un garage. La commissione edilizia, infatti, ha momentaneamente bocciato il progetto.

mb