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"La città che apprende" il 2 ottobre a Bolzano

Sabato 2 ottobre dalle 16.00 alle 20.00 in sei quartieri di Bolzano arriva l’iniziativa “La città che apprende” organizzata dall’Ufficio educazione permanente della Ripartizione cultura italiana in collaborazione con enti e agenzie educative.

La città che apprende nei quartieri di Bolzano il 2 ottobre.
L'Ufficio educazione permanente della Ripartizione cultura italiana assieme ad agenzie educative ed associazioni sabato 2 ottobre 2004, dalle ore 16.00 alle 20.00 propongono un’iniziativa di promozione dei corsi e delle attività in calendario per i prossimi mesi. All’insegna del motto “La città che apprende”, Bolzano sarà “invasa” a tappeto con appuntamenti, incontri e dimostrazioni per tutti i gusti e per tutte le etá.
Le proposte delle associazioni e delle agenzie educative saranno raggruppate per area tematica e presentate in sei quartieri bolzanini. Partecipano all’iniziativa UPAD, CEDOCS, CLS, CESFOR, Studium, Istituto di Scienze Religiose, A.Palladio, Associazione Artisti, KAIROS, CTRRCE, ALPHA & BETA, AZB e Studienhilfe.
L’area tematica “Educazione civica” sarà ospitata nel quartiere Novacella presso il Teatro Cristallo in via Dalmazia. In questa sede saranno affrontati i temi della sicurezza stradale in bicicletta e con il motorino, della libertà del sapere, nonché dell’utilizzo del computer per la produzione di musica elettronica.
Nel quartiere di Oltrisarco-S.Geltrude, presso la Casetta VKE nel Parco Mignone, sarà illustrata l’area tematica delle “Culture a confronto”. Con vari interventi si parlerà di Islam, della scrittura Urdu, di un progetto di cooperazione in Perù, nonché di cultura e cucina tailandese e di strumenti musicali provenienti da varie parti del mondo.
Alla Biblioteca provinciale italiana “C.Augusta” in via Mendola 5 nel quartiere Gries l’area tematica presentata sarà “Storia e cultura dell’Alto Adige”. Negli interventi, alternati da intermezzi di musica medievale, si parlerà delle antiche popolazioni, dell’età romana, della figura di Mainardo II e dei suoi rapporti con la città di Bolzano.
Nel quartiere Don Bosco presso la Biblioteca Amadori troverà dislocazione l’area tematica “Laboratori artistici per bambini”. I temi affrontati: trucco e realizzazione di costumi con l’utilizzo di materiali poveri, analisi delle tecniche di fumetto, dipingere con sottofondo musicale e utilizzo dei colori, doppiaggio di scene di film famosi.
Al maso Premstaller nel quartiere Piani l’area tematica ospitata sarà quella di “Benessere e salute”. Vi saranno interventi sulla musicoterapica, sui Fiori di Bach, nonché dimostrazioni pratiche di iridologia, riflessuologia, shiatsu.
Presso il Centro Trevi, in via Cappuccini 28, nel quartiere Centro sarà affrontata l’area tematica delle “Lingue”. Saranno presentate nuove metodologie di studio della lingua tedesca, si parlerà dell’ascolto di trasmissioni radiofoniche quale sostegno all’apprendimento delle lingue, sarà proposto un gioco in lingua inglese, un laboratorio artigianale in lingua tedesca, esperienze di ascolto di dialetto sudtirolese, ed un approccio con la lingua araba per bambini e adulti.
La manifestazione si concluderà con una festa conclusiva a partire dalle 20.00 presso la casetta di Parco Mignone ad Oltrisarco. Per raggiungere la festa il pubblico potrà usufruire del servizio di trasporto gratuito andata-ritorno con l’autobus storico di colore verde della SASA, che farà il giro di tutte le sedi della manifestazione.
Per ogni sede della manifestazione, ai primi 50 partecipanti saranno consegnati in omaggio dei libri attinenenti alle tematiche trattate.
Depliants informativi su “La cittá che apprende” saranno distribuiti nell’ultima settimana di settembre in occasione dei mercati rionali di Regina Pacis e Don Bosco,presso un punto INFO allestito venerdì 1. ottobre in piazza Domenicani e sabato 2 ottobre a Ponte Talvera all’altezza della gelateria “Theiner”. Sabato 2 ottobre, dalle 16.00 alle 20.00 saranno attivi punti informativi con hostess presso le varie sedi della manifestazione.

P.S. I colleghi dei mass media sono invitati a dare informazione della manifestazione inserendondola nel calendario degli APPUNTAMENTI.

SA

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