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Coltivare le piante nelle Alpi: mostra itinerante in cinque scuole

Al tema della cultura e della coltivazione delle piante nelle Alpi è dedicata la mostra itinerante proposta tra ottobre e novembre da cinque scuole professionali provinciali agricole, di economia domestica e forestali. Il progetto è tra le iniziative varate per studiare e tutelare la diversità genetica delle piante nell’ambiente alpino.

"Piante coltivate delle Alpi" è il titolo della mostra itinerante che si concentra in particolare sulle testimonianze della coltivazione delle piante che hanno reso possibile l’insediamento umano nella zona alpina. In molte aree infatti queste piante sono diventate oggi delle specie esotiche. Chi conosce la pianta del lino o le fibre della canapa? Come si è giunti alla coltivazione dei cereali nella regione montuosa? I giardini delle abitazioni sono sempre stati rigogliosi come oggi? Il caffè cresce anche nelle Alpi? A questi ed altri quesiti si tenta di dare risposta proprio attraverso la mostra "Piante coltivate delle Alpi", un progetto Interreg condotto con la Svizzera, che viene inaugurata oggi (11 ottobre) alle 18 nella scuola professionale provinciale Fürstenburg di Burgusio, dove resta fino al 16 ottobre.

Sono coinvolte nel progetto anche le altre scuole professionali provinciali di agricoltura ed economia domestica (Frankenberg, Salern, Teodone, Laimburg), che in tappe successive ospiteranno la mostra, 
La mostra fa tappa poi alla scuola Frankenberg di Tesimo dal 18 al 23 ottobre, alla scuola Salern (25-31 ottobre) e a quella di Teodone (8-13 novembre) e infine all'istituto Laimburg (15-20 novembre). L'esposizione è aperta con orario 9-12 e 14-17.

L'iniziativa è completata da un programma di contorno preparato dalla singole scuole: così la Fürstenburg approfondisce il tema "Mantenere le tradizioni ", la Frankenberg propone una mostra sul pane e le castagne, a Salern si parlerà di "Due americani che sono partiti per cambiare il mondo", ovvero di mais e patate. La scuola di Teodone dedica grande spazio alla storia "dal grano al pane" e la Laimburg illustra la "storia della coltivazione delle piante nei paesi altoatesini".

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