Attualità

Magi e Curdi il 7 dicembre a Bolzano

Martedì, 7 dicembre 2004, con inizio alle ore 18.00, nella Sala del Cortile Interno di Palazzo Widmann, in via Crispi 3 a Bolzano, si terrà una serata dedicata ai Magi ed ai Curdi. Relatori, Mario Nordio (Università Ca' foscari-Venezia) e Rodolfo Ragionieri (Università degli Studi-Sassari). È un'iniziativa dell'Assessorato alla cultura italiana nell'ambito del progetto "Verso nuove culture".

La locandina dell'iniziativa dedicata ai Magi e ai Curdi
I Re Magi sono figure familiari a tutti; fin dalla più tenera infanzia siamo venuti a conoscenza che tre saggi provenienti dall'Oriente, guidati da una stella, giunsero a Betlemme per onorare il Bambino Gesù. In realtà i Magi non provenivano da un luogo imprecisato dell'Oriente, ma dall'Iran, dove accanto alle altre comunità, vive tutt'oggi una comunità cristiana.
Dei Curdi e delle loro vicende travagliate sono piene le cronache quotidiane. È un popolo disseminato in una vasta area che comprende più Stati, fra cui anche l'Iran.
Per conoscere da vicino e per meglio comprendere queste due realtà lontane, ma a noi vicine, il progetto "Verso Nuove Culture" avviato dall'Ufficio cultura dell'Assessorato provinciale cultura italiana, organizza un incontro che va a completare l'iniziativa che aveva dedicato all'Iran "Rosengarten-Golestan", proposta agli inizi dell'anno.
Martedì, 7 dicembre 2004 nella Sala del Cortile Interno di Palazzo Widmann, in via Crispi 3 a Bolzano sono in programma due appuntamenti. Alle ore 18.00 Mario Nordio dell'Università Ca' Foscari di Venezia, curatore del progetto "Verso Nuove Culture" , nel suo intervento "Luoghi della memoria: storie di Magi che vengono da Oriente" proporrà una sorta di itinerario nei luoghi cristiani e dei Magi sul Lago Urmia. L'intervento sarà accompagnato dalla presentazione di diapositive sull'Iran cristiano. Alle ore 19.00 rodolfo Ragionieri dell'Università degli Studi di Sassari nel suo intervento "Curdi, iranici minori?" si soffermerà sulla questione curda dal primo dopoguerra ai giorni nostri. L'ingresso è libero.

SA

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