Attualità

Scuola / Cultura | 07.12.2004 | 16:13

Lager di Bolzano: l'assessora Kasslatter Mur loda l'impegno dei giovani cattolici per la memoria storica e la pace

"Con il loro impegno per non dimenticare il lager di transito di Bolzano i giovani cattolici sanno rispondere a uno dei loro compiti primari“: così l'assessora provinciale alla Cultura tedesca e ai Beni culturali Sabina Kasslatter Mur ricevendo oggi (martedì 7) un memorandum dalle mani dello SKJ con il quale si chiede di raccontare alle giovani generazioni ciò che il lager di via Resia ha rappresentanto.

Un memorandum dedicato all'ex lager di transito di via Resia a Bolzano è stato consegnato oggi (martedì 7) dai rappresentanti dello SKJ, la gioventù cattolica sudtirolese all'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur. I giovani cattolici chiedono tra l'altro che con un'adeguata informazione sul muro e nella zona in questione, attraverso l'apposizione di targhe e cartelli informativi, sia conservata la memoria storica di quel luogo nonché vengano spiegate e condannate le atrocità compiute.

"Con questa richiesta - ha detto l'assessora ricevendo il documento - l'Associazione conferma uno dei suoi impegni più importanti, quello di aiutare le giovani generazioni a capire cosa è successo anche in Alto Adige in un periodo storico drammatico."
 
Kasslatter Mur ha annunciato che si metterà in contatto con le sedi competenti per poter fornire già ad inizio 2005 indicazioni utili sul come proseguire in questo progetto di sensibilizzazione e ricordo storico. Copie del memorandum sono state consegnate anche al sindaco di Bolzano Giovanni Salghetti Drioli, alla presidente del Consiglio provinciale Veronika Stirner Brantsch e al vicepresidente del Consiglio regionale, Herbert Denicolò versandt.

pf

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