Attualità

Progetto per diventare mediatore di conflitti e operatore di pace

Si chiudono il prossimo 15 gennaio le iscrizioni per formare alla figura professionale di mediatore dei conflitti e operatore di pace: il corso specialistico, che partirà a marzo, è proposto dalla Formazione Professionale Italiana della Provincia in convenzione con la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano.

Il corso è composto da cinque aree tematiche di approfondimento: promozione del processo di pace, cooperazione interculturale, gestione dei conflitti, gestione degli aiuti umanitari e dell'emergenza, diritto internazionale. A queste si aggiunge uno stage da svolgere prevalentemente all’estero.
Il mediatore dei conflitti/operatore di pace è uno specialista nell’ambito degli interventi civili di promozione della pace intesa come prevenzione e gestione dei conflitti, siano essi di carattere interpersonale, locale o internazionale.

L'iniziativa della Formazione professionale italiana e della Lub è realizzata in collaborazione con la Fondazione Alexander Langer di Bolzano, il Centro Studi Difesa Civile di Roma, l’associazione Avventura Urbana di Torino, l’associazione Fields di Roma e con la partecipazione del Comando Truppe Alpine. A conclusione del corso, patrocinato dal Ministero della Difesa e dal Ministero degli Affari Esteri, sarà conferita la qualifica professionale.  Il corso è gratuito e ha una durata complessiva di 800 ore, di cui 200 di stage. Termine ultimo per le iscrizioni è il prossimo 15 gennaio.
Le lezioni sono tenute a Bolzano in lingua inglese e in lingua italiana, a partire da marzo 2005. I requisiti per partecipare sono il diploma di scuola media superiore o laurea, l'età minima di 22 anni e la buona conoscenza della lingua inglese. 

Per iscrizioni e informazioni: Formazione professionale in lingua italiana Via S. Geltrude 3, Bolzano, Tel. 0471-414435, fax 0471-414480, e-mail: karin.abram@provincia.bz.it

pf