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Firmato l'accordo per il tirocinio scolastico in Alto Adige dopo la laurea in Austria

Potrà essere svolto in Alto Adige il tirocinio previsto dopo la laurea in Austria in una materia propedeutica all’insegnamento. Il relativo accordo è stato firmato a Bolzano oggi (venerdì 25) dall'assessore provinciale Otto Saurer e dal collega tirolese Sebastian Mitterer.

Saurer con il collega Mitterer e l'intendente scolastico Höllrigl (Foto USP/Pernter)
I giovani che hanno compiuto in Austria un “Lehramtsstudium”, laureandosi cioè in una materia propedeutica all’insegnamento, avranno a breve la possibilità di svolgere il corrispondente tirocinio anche in Alto Adige. Lo prevede un documento approvato di recente dalla ministra dell’Istruzione austriaca Elisabeth Gehrer. Il documento di accordo relativo alla nuova modalità di svolgimento dei tirocini è stato firmato oggi (venerdì 24) a Bolzano dall’assessore alla Formazione Otto Saurer e dal suo collega tirolese Sebastian Mitterer. Si tratta di una nuova possibilità di cui gli studenti altoatesini in Austria potranno usufruire, presumibilmente, già a partire dal prossimo autunno, svolgendo nelle scuole locali il tirocinio obbligatorio.

La firma dell’accordo consente di definire e istituire i posti di praticantato in Alto Adige. "Il documento sottoscritto disciplina gli aspetti operativi del praticantato - conferma l'assessore Saurer - e disciplina tutti i presupposti per accedervi." Così ad esempio i praticanti devono occupare un posto di supplenza a tempo pieno, a cui si aggiungono 60 ore da assolvere nelle lezioni che prevono la compresenza di un tutor e 100 ore di frequenza di corsi di aggiornamento. "Con questa intesa il futuro personale docente potrà acquisire esperienza diretta nel campo in cui sarà chiamato a lavorare", spiega l'Intendente scolastico Peter Höllrigl.

Nell'occasione Saurer e il collega Mitterer hanno discusso anche di nuove possibili collaborazioni tra il mondo scolastico altoatesino e tirolese.

pf

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