Attualità

Formazione professionale: convenzione tra le Province di Bolzano e Trento per iniziative comuni

Firmato un accordo tra la Provincia di Bolzano e quella di Trento per lo sviluppo di iniziative comuni nell’ambito della formazione professionale e dell'apprendistato.

La convenzione tra le Province Autonome di Bolzano e di Trento per lo sviluppo della collaborazione nell’ambito dell’apprendistato e della formazione continua sul lavoro è stata firmata dai due vicepresidenti della Provincia, Luisa Gnecchi e Otto Saurer, dall’assessora alle Politiche sociali del Trentino Marta Dalmaso e dal presidente dell’Agenzia del Lavoro di Trento Antonio Varesi. L'accordo si pone precisi obiettivi: incrementare il reciproco scambio gratuito di informazioni, documentazioni e programmi nell’ambito dell’apprendistato e della formazione continua sul lavoro; promuovere la realizzazione congiunta di sperimentazioni, progetti e materiali didattici e percorsi formativi a favore dei disoccupati, degli occupati e degli apprendisti delle due Province; collaborare sui temi degli standard formativi, modelli pedagogici e modalità attuative per il diritto dovere all’istruzione e alla formazione, standard formativi per l’apprendistato professionalizzante e strategie per sostenere la formazione aziendale attraverso iniziative per i tutori, i maestri artigiani ed i piani formativi aziendali; collaborare, anche in vista dei cambiamenti introdotti dalla legge nazionale 195/03, allo sviluppo degli interventi sul tema della formazione alla sicurezza, in particolare per le figure del Rappresentante del Servizio Prevenzione e Protezione e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

"Si tratta – ha dichiarato la vicepresidente Luisa Gnecchi – di un ulteriore passo in avanti nel consolidamento di una rete di relazioni con gli altri enti territoriali per lo sviluppo comune di iniziative in ambito formativo". A marzo verrà organizzato il primo incontro tecnico per la definizione di un calendario delle attività da attuare nel quadro dell’accordo. La collaborazione istituzionale e le nuove modalità operative per potenziare queste offerte formative verranno sperimentate assieme al Trentino attraverso, tr l'altro, lo studio, la definizione e la realizzazione congiunta di percorsi formativi, progetti e materiali didattici che possano essere utilizzati dai disoccupati, dagli apprendisti e dagli occupati di entrambe le province.

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