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"Raffaello a Bolzano per capire la Dama"

Dal 2 marzo fino al 10 aprile potrà essere visitato il percorso studiato per far comprendere il capolavoro di Raffaello "La Dama con Liocorno", ospitata presso il Centro Trevi in via Cappuccini a Bolzano. L'ingresso all'iniziativa dell'assessorato provinciale alla cultura italiana è libero. Consigliata la prenotazione

Raffaello a Bolzano per capire la Dama
Studiare e comprendere i dettagli per capire ed apprezzare un’opera d’arte nella sua individualità e in connessione con l’ambiente culturale e storico che hanno portato alla sua creazione. Una modalità particolare di avvicinamento alle opere d’arte ed un metodo di lettura delle stesse che ha la peculiarità di rendere l’incontro con i capolavori artistici un’esperienza indelebile. Questo l’obiettivo perseguito dalla rassegna “Incontri reali 3, IR3”, ideata dall’Ufficio cultura dell'Assessorato cultura italiana della Provincia, che dal 2 marzo al 10 aprile 2005 con il titolo "Raffaello a Bolzano per capire la Dama" ospita a Bolzano nelle sale del Centro Trevi una delle opere di Raffaello, “La Dama con Liocorno”, che è custodita presso la Galleria Borghese di Roma.
Per aiutare passo passo la comprensione dell’opera, è stato studiato un percorso a tappe obbligate; facendo sosta in sette sale, mano a mano, il visitatore verrà edotto sui vari aspetti dell’opera in connessione con l’epoca della sua realizzazione e sugli influssi artistici in atto. Le prime sette stanze con l’aiuto di immagini e le riproduzioni digitali di opere nonché testi esplicativi sono dedicate a temi specifici, mentre l’ottava ospita l’originale dell’opera di Raffaello “La Dama con Liocorno”, che a quel punto potrà essere compresa appieno dal visitatore che non la dimenticherà più.
Raffaello dipinse il quadro “La Dama con Liocorno” durante il suo soggiorno fiorentino (1504-1508), un momento fondamentale per la sua vita artistica tra la sua prima formazione ed il periodo dei grandi capolavori romani. La Firenze dei primi anni del ‘500 sta vivendo una nuova fioritura artistica; in quel periodo sono contemporaneamente i due massimi artisti fiorentini Michelangelo e Leonardo. Mediando fra i linguaggi opposti di Leonardo, basato sulla grazia, e quello di Michelangelo, basato sul furore creativo, Raffaello mette a punto un linguaggio con cui le generazioni successive di artisti non potranno non confrontarsi.

Dopo l'inaugurazione, avvenuta il 1. marzo, la mostra potrà essere visitata dal 2 marzo al 10 aprile 2005, tutti i giorni eccetto il lunedì dalle ore 10.00 alle 18.00, il giovedì dalle ore 10.00 alle 20.00. È consigliata la prenotazione (tel. 0471 300980), dal momento che nelle singole stanze potranno entrare non più di dieci persone alla volta. L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile visionare la pagina web www.provincia.bz.it/ir3

SA

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