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Scuola / Cultura | 01.03.2005 | 15:57

Rassegna di film al femminile il 7 e il 9 marzo al Filmclub

In occasione della Giornata della donna il Comitato provinciale pari opportunità in collaborazione con il Filmclub di Bolzano propone una rassegna di film al femminile nelle serate del 7 e del 9 marzo ad ingresso grautito.

L'iniziativa si svolge all'insegna del motto "Vite di donne" e persegue l'obiettivo, come sottolinea Alessandra Spada, vicepresidente del Comitato proviciale pari opportunità, di rendere visibili vire di donne diverse e di presentare il loro lavoro davanti e dietro la telecamera. Tra i film proiettati, quattro sono stati prodotti da donne, mentre il documentario che racconta la vita di tre architette è stato ideato da donne e realizzato in collaborazione con la scuola di televisione e cinema Zelig di Bolzano.

La rassegna filmica, con ingresso gratuito, presso il Filmclub in via Dr.Streiter 7 a Bolzano, ha il seguente programma:

LUNEDÌ, 7 MARZO
alle ore 19.30, "Architette. Racconti di vita e di lavoro di tre pioniere dell'architettura" (in lingua italiana), film dedicato all'opera di Helga Ehall-Hofer, Herthilde Gabloner, Jolanda Zamolo Dalla Bona, per la regia di Lorenzo Paccagnella; rende visibile le presenze femminili in un modo fino a qualche tempo fa tipicamente maschile come quello dell'archietettura.
Alle ore 20.30, "Satin rouge" (in lingua italiana), di Raja Amari, coproduzione franco-tunisina, racconta la storia della trasformazione di Lilia, da casalinga annoiata a ballerina applaudita di un night club.

MERCOLEDÌ, 9 MARZO
alle ore 18.30, "Hanna tagein/tagaus. Porträt einer Bäuerin" (in lingua tedesca), di Carmen Trocker, propone la storia di una contadina sudtirolese e della sua accettazione del destino quale conduttrice di un maso a Razzes nei pressi di Siusi.
Alle ore 20.00, "Frida Piazza. Worte im Kopf" (in lingua tedesca), di Ingrid Runggaldier e Wolfgang Thomaseth, parla di una donna che ha dedicato la vita intera alla conservazione e alla diffusione della lingua ladina.
Alle ore 21.00, "Antonias Welt" (in lingua tedesca), di Marleen Gorris, film belga-britannico-olandese, protagonista del quale è una donna che ha realizzato l'utopia matriarcale creando una specie di comune al femminile.

SA

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