Attualità

Dall'Alto Adige al Meeting nazionale degli animatori dei Centri giovanili

Lo scorso fine settimana a Rovigo si è svolto il primo Meeeting nazionale degli animatori dei Centri di aggregazione giovanile. Un'occasione di confronto e di conoscenza. Nutrita la rappresentanza dalla provincia di Bolzano.

Per la Provincia di Bolzano erano presenti l’assessore ai giovani del comune di Laives, Dario Volani, alcuni funzionari provinciali, tra i quali Stefano Santoro dell’Ufficio servizio giovani e Wilma Runggaldier dell’"Amt für Jugendarbeit", e comunali, Katia Rossetto dell’Ufficio Famiglia, donne e gioventù, nonché un nutrito numero di animatori ed educatori professionali che operano nei centri giovani altoatesini.
La trasferta degli animatori si inseriva nel progetto di formazione e aggiornamento che il Servizio giovani provinciale porta avanti da alcuni anni e che mira ad offrire spunti di riflessione e di approfondimento per quanti operano professionalmente o a titolo di volontariato nei centri giovani della provincia.
L’idea del Meeting nasceva da un’innegabile esigenza di promuovere l’incontro, il confronto e la conoscenza del variegato universo dei Centri di Aggregazione giovanile e di attivare un dibattito sui grandi temi dei servizi e dei progetti di aggregazione in Italia.
Il Meeting si è proposto come una sorta di full immersion nella quale raccontarsi, ascoltare e discutere le questioni che accomunano e dividono i diversi modi di essere centro di aggregazione e condividere esperienze, metodi, modelli e strategie operative.
L'incontro a livello nazionale ha offerto inoltre visibilità a realtà operative che spesso rischiano di scomparire nell’anonimato dei servizi per il tempo libero.
Il meeting ha visto la partecipazione di numerosissimi operatori, animatori, educatori di centri di aggregazione, nonché di amministratori pubblici provenienti da 17 regioni italiane.


Gli atti del meeting potranno essere scaricati nelle prossime settimane dal sito www.associanimazione.org

SA