Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Displaced Positions: 12 artisti rivisitano i luoghi comuni sulla migrazione

Domenica 24 ottobre, in occasione della Giornata delle biblioteche, la biblioteca provinciale Teßmann dà il via a un progetto che coinvolgerà le biblioteche dell’Alto Adige per la durata di un anno: 12 artisti realizzano ciascuno un’opera sul tema dei pregiudizi nei confronti dei migranti, che sarà poi pubblicata sotto forma di una cartolina postale.

La cartolina postale di Gabriela Oberkofler, una delle aderenti all'iniziativa

Displaced Positions è un singolare progetto della biblioteca Provinciale Teßmann in collaborazione con Museion, il Servizio di coordinamento per l'integrazione della Provincia e l'Ufficio biblioteche e lettura. 12 artisti realizzano altoatesini ciascuno un'opera sul tema dei pregiudizi nei confronti dei migranti, opera che sarà poi pubblicata sotto forma di una cartolina postale. Ogni cartolina rappresenta il personale spostamento (displacement) di una posizione o punto di vista (position), da cui il titolo dell'iniziativa, sul tema della migrazione come comunemente diffuso nell'opinione pubblica.

Con ogni prestito in biblioteca sarà consegnata una delle cartoline, che ha anche la funzione di segnalibro. Per la durata di un anno, ogni mese sarà pubblicata una nuova cartolina, da raccogliere e incollare su un grande calendario a muro, che offre anche lo spazio per annotare pensieri, notizie ed esperienze proprie. L'azione vuole invitare i cittadini alla riflessione sull'argomento e a rivedere le proprie posizioni. Calendari e cartoline possono essere ritirati gratuitamente presso le biblioteche aderenti.

Gli artisti che hanno aderito al progetto sono Julia Bornefeld, Arnold Dall'Ò, Nicolò Degiorgis, Hannes Egger, Silvia Hell, Saman Kalantari, Brigitte Mahlknecht, Gabriela Oberkofler, Serena Osti, Simon Perathoner, Franz Pichler, Sara Schwienbacher.

La biblioteca provinciale Teßmann è a Bolzano in via Diaz 8, tel. 0471 471814, mail info@tessmann.it, web www.tessmann.it/

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