Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Sintesi del decreto "Cura Italia" disponibile in 7 lingue

Inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese, russo, farsi

L'associazione di mediatori interculturali NAIM in collaborazione con le CLAP - Camere del Lavoro Autonomo e Precario hanno reso disponibile una breve sintesi del decreto "Cura Italia" in 7 lingue (inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese, russo, farsi), in cui sono riportate le principali misure previste dal governo per far fronte alla crisi generata dall'emergenza sanitaria.

Tutte le sintesi sono consultabili sulla pagina Facebook dell'associazione.

Fonte: http://www.integrazionemigranti.gov.it/Attualita/Notizie/Pagine/Una-sintesi-del-Decreto-Cura-Italia-disponibile-in-sette-lingue.aspx

DZ