Buone pratiche

Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".

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Test di cittadinanza interculturale

La proposta di sensibilizzazione del Consiglio d’Europa

Aumentare la conoscenza e la consapevolezza sui diritti umani, la competenza interculturale, la percezione della diversità come vantaggio, nonché la volontà di agire in modo interculturale. È questo lo scopo del test di cittadinanza interculturale  proposto dal Consiglio d’Europa.
Il test, in lingua inglese, vuole sensibilizzare la comunità sulla necessità di definire la cittadinanza (urbana) in modo pluralistico e inclusivo. Si intende sostenere il dibattito sulla cittadinanza attiva come fattore di integrazione e la discussione sul ruolo delle città nel promuovere la stessa cittadinanza attiva per tutti, aprendo spazi di partecipazione per i nuovi arrivati.
Il test di cittadinanza interculturale può essere sostenuto online ed è accompagnato da una guida per facilitatori che offre ulteriori indicazioni e argomenti di discussione.

Il test sul sito del Consiglio d’Europa 

DZ