Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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“L’integrazione dimenticata”

Giovedì 17 dicembre la presentazione del volume a cura di Idos e Istituto di Studi Politici “S. Pio V”

Giovedì 17 dicembre alle ore 16.00 si svolgerà, in modalità online, l’evento di presentazione del volume “L’integrazione dimenticata. Riflessioni per un modello italiano di convivenza partecipata tra immigrati e autoctoni”, a cura di Centro Studi e Ricerche IDOS in collaborazione con Istituto di Studi Politici “S. Pio V”.

La videoconferenza potrà essere seguita in streaming su dossierimmigrazione.it e sulla pagina Facebook di Idos.

Il volume sarà scaricabile gratuitamente durante il convegno. La versione cartacea sarà disponibile gratuitamente dalla settimana successiva.

Per maggiori informazioni scrivere a idos@dossierimmigrazione.it

DZ