Buone pratiche
Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".
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Aumentano i contribuenti nati all’estero
In Italia i contribuenti stranieri sono 2,3 milioni, con un volume dei redditi dichiarati di 30,3 miliardi di Euro e un volume di Irpef versata pari a 4,0 miliardi.
Osservando l’andamento dal 2010 al 2019, si nota un progressivo aumento sia nel numero di contribuenti nati all’estero (+27,2%), sia nel volume di redditi dichiarati (+31,5%). Le cifre arrivano dalla Fondazione Leone Moressa, che ha analizzato i dati del MEF - Dipartimento delle Finanze sulle dichiarazioni dei redditi 2020.
Oltre la metà dei contribuenti nati all’estero si concentra in quattro regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Lazio. Mediamente i contribuenti stranieri rappresentano il 10,2% del totale, ma nelle regioni del Centro-Nord i valori si alzano, raggiungendo il valore massimo in Trentino-Alto Adige (16,3%).
UD