Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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CIAO – Conoscere l’Italiano con un’App

Presentata la nuova App realizzata da Upter (Università Popolare di Roma), che aiuta a conoscere la lingua e la cultura italiana

Al fine di raggiungere il maggior numero di persone è imprescindibile un approccio multicanale che sappia sfruttare al meglio i vantaggi offerti dalla IT e dall’altissima diffusione di smartphone. Con questo obiettivo l’Upter – Università Popolare di Roma, in partenariato con Università per Stranieri di Siena, Unicusano e Biblioteche di Roma, ha realizzato grazie ad un finanziamento FAMI, l'App CIAO, presentata ufficialmente lo scorso 23 novembre.

La nuova App presenta, due aspetti interessanti: il primo sul versante tecnologico, attraverso la geolocalizzazione dei servizi con cui il cittadino straniero deve entrare in contatto (Prefetture, SUI, Questure, ASL, Servizi comunali, patronati, corsi di lingua, associazioni), corredati di informazioni pratiche relativamente a scuola, saluta, permessi di soggiorno, ecc.; il secondo più specificatamente sul versante dei contenuti, dove, accanto a contenuti dedicati all’apprendimento linguistico, si trovano anche sezioni dedicate all’educazione civica e alla cultura italiana, con pagine dedicate alla letteratura italiana, alla musica e alla tradizione culinaria.

I contenuti sono disponibili nelle principali lingue veicolari (inglese, francese, arabo, spagnolo, cinese).

Per gli utenti Android l’App è scaricabile da playstore

Fonte: www.integrazionemigranti.gov.it 

DZ