Buone pratiche

Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".

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Presentati gli esiti del progetto d'integrazione "Formare, Informare, Abitare"

L'obiettivo del progetto del Comune di Bolzano è promuovere e favorire il dialogo interculturale

"Formare, Informare, Abitare", questo il nome di un progetto del Comune di Bolzano nato con l'obiettivo di promuovere e favorire il dialogo interculturale e la convivenza tra i cittadini migranti e popolazione autoctona per proseguire così il processo di messa in rete di enti, organizzazioni, volontari e persone coinvolte nella definizione ed erogazione di servizi ai nuovi cittadini. Il tutto per rafforzare la coesione sociale della comunità e facilitare il dialogo fra istituzioni e cittadinanza. Il progratto è stato cofinanziato dal Servizio coordinamento per l'integrazione della Provincia Autonoma.

In sintesi: promossi quattro incontri informativi e quattro tavoli di discussione sull'abitare con oltre 130 persone partecipanti;  oltre 40 organizzazioni locali coinvolte (pubblico, no-profit e privato) e quattro video informativi realizzati a partire dalla guida "Immigrazione a Bolzano".

Il progetto ha offerto opportunità di incontri di formazione e informazione, una serie di webinar, la realizzazione di video tutorial sui servizi disponibili, un tavolo sull'abitare e un incontro conclusivo aperto al pubblico. 

"Con questo progetto volevamo promuovere lo scambio culturale e favorire l'inclusione e la convivenza nel territorio in cui viviamo"  ha spiegato il coordinatore dei partner di progetto Erjon Zeqo - "Già con la realizzazione della Guida si è fatto un passo in questa direzione, ma era fondamentale far arrivare quei contenuti a chi può beneficiarne maggiormente: nuovi cittadini e operatori e del settore. Serviva, insomma, un approccio sistemico".

Nell'ambito del progetto sono stati infine realizzati una serie di video tutorial per facilitare l'accesso alle informazioni contenute nel testo "Immigrazione a Bolzano - Guida ai servizi" da parte di persone con background migratorio e degli operatori e operatrici del settore. 

I quattro video finali:

A questo link la guida ai servizi in undici lingue.

Ulteriori informazioni

UD