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Scuola di musica di Merano: sì alla sigla della convenzione
La Provincia corrisponde al Comune di Merano circa 4 milioni di euro per realizzazione della scuola di musica in lingua italiana. Ok della Giunta alla sigla della apposita convenzione.
Il Comune di Merano sta realizzando su incarico della Provincia la nuova scuola di musica in lingua italiana adattando e ristrutturando spazi nell’immobile del convento “Maria Trost” a Merano. In base all’accordo per la finanza locale riferito al 2020 è stabilito che la Provincia provvede a rifondere i Comuni per i costi sostenuti per la costruzione delle scuole di musica, per le quali è ora competente. Su proposta dell'assessore all'edilizia pubblica e patrimonio Massimo Bessone, la Giunta nella seduta odierna (22 dicembre) ha autorizzato la sottoscrizione di un'apposita convenzione che regola gli aspetti giuridici finanziari dell'operazione. “Si tratta non solo di un’importante operazione patrimoniale, ma anche di una possibilità di socializzazione per bambini e ragazzi della comunità italiana di Merano. La musica unisce, fa crescere e rafforza lo spirito” afferma l’assessore Bessone.
Sede di rilievo per scuola di musica a Merano
“La stipula di questa convenzione apre uno scenario molto importante anche per il mondo della scuola italiana dell’Alto Adige", fa presente l'assessore provinciale alla scuola italiana Giuliano Vettorato che sottolinea come l’Istituto musicale avrà ora una propria sede in un edificio davvero invidiabile e ricco di storia. "Diamo una risposta concreta ad una richiesta, portata avanti per molti anni dalla comunità meranese, ma non solo. Si tratta di un progetto che andrà a valorizzare ulteriormente il ruolo dell'Alto Adige quale territorio di grande tradizione nell’ambito della musica”, affermano gli assessori Bessone e Vettorato.
Investimento per circa 4 milioni di euro
A lavori conclusi, come indicato nella bozza di convenzione Provincia-Comune di Merano, il Comune si impegna a cedere alla Provincia il diritto di superficie sopra e sotto del suolo a titolo gratuito fino al 31 dicembre 2090 e a stipulare il relativo atto di cessione. La Provincia da parte sua si impegna a restituire al Comune di Merano i costi sostenuti per i lavori per un importo di 3,8 milioni di euro, ad avvenuta consegna.
ASP/sa
