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Intesa Provincia-CasaClima-GSE per la transizione energetica
Collaborazione fra Provincia, CasaClima e GSE per lo sviluppo e la promozione di fonti rinnovabili ed efficienza energetica e supporto di Comuni e imprese locali.
La Provincia di Bolzano assieme all’Agenzia per l’Energia Alto Adige CasaClima e al Gestore dei Servizi Energetici GSE, società del Ministero dell’economia che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile, in questi giorni hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per una collaborazione della durata di 3 anni. Obiettivo della collaborazione è promuovere l’efficientamento energetico degli edifici esistenti, sia pubblici che privati e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Attraverso l’azione congiunta, l’intento è quello di contribuire a raggiungere target di sostenibilità per l’attuazione a livello locale della Strategia per il clima energia Alto Adige 2050 e in generale del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), avviando la sperimentazione di un modello volto a favorire la transizione energetica. GSE, Provincia e Agenzia CasaClima potranno collaborare, ciascuno nei propri ambiti di competenza, per contribuire allo sviluppo e alla promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica nella realtà locale, facendo leva sul ruolo di CasaClima quale "moltiplicatore tecnico locale” e partner del GSE in loco, finalizzato all’offerta dei servizi ai Comuni, alle imprese e ai cittadini.
Supporto al rilancio economico
"La svolta nel settore dell'energia e la meta del raggiungimento della neutralità climatica costituiscono le più grandi sfide del 21° secolo - afferma il presidente della Provincia Arno Kompatscher - se ora non adottiamo le giuste scelte d'investimento, più tardi la spesa sarà alquanto maggiorata. Pertanto la consulenza mirata è decisiva". "Mai come in questo momento è importante sviluppare collaborazioni istituzionali che possano rilanciare, con nuovi paradigmi improntati sulla sostenibilità, lo sviluppo economico del Paese, superando gli effetti negativi della pandemia", aggiunge il presidente del GSE Francesco Vetrò. "Grazie a un lavoro strutturato e di lungo periodo al fianco degli enti locali, primi moltiplicatori di sostenibilità, e al cofinanziamento insieme alla Provincia di Bolzano degli investimenti pubblici e privati, stiamo sostenendo e sosterremo la riqualificazione di ospedali, scuole, palazzi della cultura, parchi, case popolari e delle altre strutture fondamentali nella quotidianità delle persone e dei consumatori, contribuendo così alla transizione energetica del nostro Paese", sottolinea Roberto Moneta, amministratore delegato del GSE. Il direttore generale dell'Agenzia CasaClima Ulrich Santa spiega invece il ruolo dell'agenzia nell'accompagnare l'applicazione pratica dell'intesa: "Le sinergie delle competenze e l'istituzione di un centro congiunto per la consulenza tecnica e sulle incentivazioni costituiscono una chiave centrale per portare concretamente al livello applicativo più basso gli obiettivi del Green Deal europeo".
Azioni sinergiche per modello territoriale
Con il Protocollo le parti si impegnano ad avviare congiuntamente azioni e strumenti operativi per assicurare ai Comuni altoatesini, la realizzazione di un modello territoriale idoneo a realizzare politiche in favore dell’efficienza energetica, delle fonti energetiche rinnovabili, della sostenibilità e dell’innovazione. I partner si impegnano a tal fine a fornire supporto a tal fine per mezzo di azioni di informazione e formazione. La collaborazione si focalizzerà, inoltre, sulla pianificazione energetica, il monitoraggio degli obiettivi provinciali in materia di decarbonizzazione e per l’implementazione di misure comportamentali volte al contrasto della povertà energetica e allo sviluppo della cultura della sostenibilità.
Nel 2020 le prime iniziative congiunte
Il Protocollo, modello di partenariato per il territorio, formalizza il percorso di collaborazione già avviato. Il GSE, l'Agenzia per l'Energia Alto Adige – CasaClima e la Provincia tramite l'Agenzia per l'ambiente e la tutela del clima lo scorso anno hanno organizzato 4 tavoli tecnici, sottoforma di webinar per informare i Comuni, sui meccanismi incentivanti gestiti dal GSE e sulle nuove opportunità della contribuzione integrata. A questi tavoli tecnici hanno partecipato circa la metà degli enti locali altoatesini. "Grazie alla cumulabilità degli incentivi per gli enti pubblici si apre un'occasione vantaggiosa per puntare alla riqualificazione edilizia e all'efficientamento energetico e ridurre i consumi e la spesa energetica, secondo gli obiettivi della Strategia per il clima energia Alto Adige 2050 e della sostenibilità ambientale", fa presente l'assessore provinciale all'energia e all'ambiente Giuliano Vettorato che aggiunge: “Gli interventi di riqualificazione sugli edifici pubblici e privati, aprono anche possibilità di lavoro per le molteplici aziende artigiane ed edili locali, un'opportunità per il rilancio dell'economia altoatesina nel post pandemia”.
Contribuzione integrata
Si parla di contribuzione integrata e di cumulabilità degli incentivi, perché, dal 2020 per gli enti pubblici i contributi della Provincia per l'efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili degli edifici vengono erogati nella misura massima del 20%, in integrazione ai finanziamenti statali del Conto Termico. Tramite questo strumento viene incentivata la riqualificazione energetica degli edifici pubblici.
ASP/sa