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Kompatscher sulla svolta nel CONl: "Lo sport è una scuola di vita"
Nel CONI provinciale Gutweniger cede il testimone Tabarelli: Kompatscher ringrazia il presidente uscente per il suo instancabile lavoro coronato da successi e augura buon lavoro al suo successore.
"Oggi salutiamo un grande presidente, un pioniere del mondo dello sport della nostra provincia e un uomo dalle grandi visioni sportive". Così il presidente della Provincia e titolare in Giunta della delega allo sport Arno Kompatscher ha reso onore oggi (13 marzo) a Heinz Gutweniger, che dopo 27 anni - dal 1994 al 2021 - alla guida del CONI Alto Adige ha ceduto il testimone a Alex Tabarelli. In una lettera Kompatscher fa riferimento ai traguardi tagliati dal presidente provinciale uscente del CONI e ringrazia Gutweniger per il suo impegno pluriennale: "Come presidente del CONI Alto Adige hai plasmato il mondo dello sport della nostra provincia". Se l'Alto Adige può contare su infrastrutture sportive eccezionalmente attrezzate, se la nostra provincia partorisce continuamente atlete ed atleti eccezionali che mietono continuamente medaglie, se l'Alto Adige ospita innumerevoli competizioni e manifestazioni di livello internazionale e nel 2026 addirittura i Giochi invernali, tutto questo è anche merito di Gutweniger, che può guardare a tutto ciò con orgoglio. Il presidente Kompatscher ha ricordato che "queste prestazioni eccezionali e questo instancabile impegno per lo sport nella nostra provincia gli hanno anche fruttato nel 2019 l'onorificenza della Croce del Tirolo". Al nuovo presidente provinciale del CONI Tabarelli Kompatscher ha augurato grandi traguardi e successi in un tempo di grandi sfide. "Vogliamo far appassionare i nostri figli allo sport e al movimento, perché lo sport non è solo prestazione e risultati ma anche e soprattutto una scuola di vita" ha concluso Kompatscher.
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