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Bacini montani: monitoraggio dei torrenti laterali dell’Aurino

L’Ufficio sistemazione bacini montani Est impegnato nel fine settimana nei Comuni di Val Aurina e Predoi.

Il maltempo, che sta causando gravi danni nella Germania occidentale, nell'Alta Baviera ed in parte anche in Austria, ha toccato solo marginalmente l'Alto Adige, riferisce l'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la protezione civile. A Predoi sono stati misurati 50 litri di pioggia per metro quadro nelle ultime 24 ore (domenica 18 luglio). Il fiume Aurino è aumentato di volume a causa delle precipitazioni e per motivi di sicurezza numerosi percorsi lungo il letto del torrente sono stati chiusi.

Nei Comuni di  Val Aurina e Predoi, l'Ufficio sistemazione bacini montani Est è stato impegnato per tutto il fine settimana. Il caposquadra Hubert Brugger era già in servizio a Predoi sabato pomeriggio nel cantiere dei Bacini montani ed ha lavorato fino alle prime ore di domenica. "Gli argini di protezione dalle inondazioni hanno retto molto bene, il che significa che non ci sono stati danni significativi in questo tratto" riferisce Sandro Gius, direttore dell'Ufficio sistemazione bacini montani Est. Nella notte di domenica la situazione è peggiorata nella zona di Cadipietra, dove il rio del Conio ha minacciato di straripare.

Interventi ai bacini di ritenzione

Un piedritto nei pressi della stazione dei pompieri era già stato danneggiato ed lo stesso ponte ha quindi dovuto essere rimosso dai vigili del fuoco volontari. Due bacini di ritenzione più piccoli, pieni di legname e materiale roccioso, rischiavano di straripare verso il paese di Cadipietra. Un altro intervento dei vigili del fuoco è avvenuto al di sopra del paese di Cadipietra  fino alla zona dell’alpeggio, dove il rio del Conio è straripato inondando i pascoli della zona. La situazione è stata monitorata ed oggi hanno inizio i lavori di sgombero dei detriti. Nel corso del fine settimana sono stati impiegati complessivamente dieci escavatori che sono stati messi prontamente a disposizione dalle imprese locali.  

Bacino di ritenzione più ampio per il rio del Conio

Il rio del Conio ha bisogno di ulteriori misure di protezione, come indicato anche nel Piano delle zone a rischio del Comune di Valle Aurina. La ricostruzione o l'ampliamento del piccolo bacino di ritenzione esistente è già stato pianificato e finanziato, riferisce il responsabile del progetto, Martin Moser, dell’Ufficio sistemazione bacini montani Est , che insieme al direttore Sandro Gius e al caposquadra Hubert Brugger ha monitorato la situazione nei Comuni di Predoi e Valle Aurina: "Un bacino di ritenzione più grande impedirà che si verifichi una situazione come quella di ieri e servirà per monitora la situazione del corso d’acqua”

Interventi sugli affluenti del torrente Aurino

Problemi minori si sono verificati lungo il rio Bianco, dove il bacino troppo pieno è stato ripulito dai vigili del fuoco volontari. I vigili del fuoco volontari di Lutago, in accordo con i Bacini montani, sono stati coinvolti nei lavori di sgombero e messa in sicurezza del rio Nero. In queste misure di emergenza sono stati investiti 150.000 euro.


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