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#primotempo assessore Alfreider: Sviluppare cultura e scuola ladine

Sviluppare la cultura ladina, rafforzare l’identità dei ladini e consentire la didattica in presenza. Questi gli obiettivi citati dall’assessore Alfreider nell’incontro #primotempo con i media.

“Nei prossimi mesi ci impegneremo con maggior vigore, da un lato, per migliorare la digitalizzazione al fine di sviluppare ulteriormente la cultura e di rafforzare l’identità della comunità ladina, e dall’altro, per consentire la didattica in presenza”, ha esordito l’assessore provinciale ladino Daniel Alfreider che oggi (27 agosto) a Passo Gardena, punto di connessione fra la val Gardena e la val Badia, ha tenuto il suo incontro di metà legislatura #primotempo con i rappresentanti dei media. Assieme a lui l’Intendente scolastica Edith Ploner, il direttore della ripartizione Cultura ladina Mathias Stuflesser e il direttore dell’Istituto culturale ladino Micurá de Rü Leander Moroder.

Garantire il più possibile la didattica in presenza

Parlando di scuola l’assessore Alfreider ha affermato che l’obiettivo in un periodo connotato dalla pandemia da Covid era e continua ad essere quello di garantire la didattica in presenza nelle scuole e nella scuola per l’infanzia per offrire a bambini e ragazzi le possibilità migliori di partecipare all’istruzione. Nello scorso anno scolastico è stato garantito il 94% di attività didattica in presenza nelle scuole per l’infanzia ladine, il 91% nella scuola primaria, il 77 % nelle scuole medie e il 63% in quelle superiori.

Inoltre, per garantire agli alunni e studenti luoghi di apprendimento adeguati sono state sistemate strutture esistenti, come ad esempio la scuola media di Selva Gardena. Inoltre, a La Villa in val Badia viene realizzato un nuovo polo scolastico. Per i prossimi anni si punterà sempre più sul plurilinguismo, come ha riferito l’Intendente scolastica ladina Edith Ploner.

Digitalizzazione al servizio della cultura

Nel periodo della pandemia in sostegno degli artisti e delle organizzazioni culturali tra il 2020 e il 2021 sono stati erogati in totale 170.000 euro di aiuti Corona. Per il futuro grazie alla digitalizzazione con l’attivazione del nuovo portale web “Paladina” sarà favorita la visibilità alla cultura e all’arte ladina, facilitando lo scambio e la connessione, ha annunciato l’assessore Alfreider.  Parlando di mantenimento della lingua ladina, il direttore dell’Istituto culturale ladino Micurá de Rü Leander Moroder ha accennato al nuovo progetto di integrare con ulteriori idiomi ladini l’esistente app ladina con i dizionari.

Identità ladina e censimento

In vista del censimento dei gruppi linguistici del prossimo mese di ottobre, che l’assessore ladino Alfreider ha definito momento di rilievo per i ladini, è importante sensibilizzare il maggior numero possibile di persone di lingua ladina a dichiarare la propria appartenenza. Un ulteriore progetto contribuisce al rafforzamento simbolico dell’identità ladina: la nuova carta d’identità che sarà prodotta anche in lingua ladina. Importante, come ha ribadito l’assessore Alfreider, la connessione e la collaborazione oltre confine con altre minoranze linguistiche, sia in seno all’Euregio che nell’Unione federale delle nazionalità europee FUEN

Immagini dell’incontro #primotempo.


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