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PN Stelvio: Presidenza Comitato coordinamento e indirizzo a Bolzano
L’assessora Hochgruber Kuenzer nominata rappresentate Alto Adige nel Comitato coordinamento e indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio, che presiederà per i prossimi 5 anni.
La Giunta provinciale oggi (5 ottobre) ha nominato l’assessora Maria Hochgruber Kuenzer quale componente rappresentante della Provincia autonoma di Bolzano in seno al nuovo Comitato di coordinamento e di indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio. Il mandato quinquennale del Comitato di coordinamento e di indirizzo, infatti, è terminato in data 28 giugno 2021 ed è ora necessario procedere alla sua ricostituzione. Il nominativo sarà ora comunicato al Ministero della transizione ecologica. Lo stesso faranno le Amministrazioni della provincia di Trento e della Regione Lombardia.
Passaggio di consegne dalla Lombardia alla Provincia di Bolzano
La prima presidenza del Comitato di coordinamento e di indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio, istituito nel 2016, era stata affidata alla Regione Lombardia. Per il prossimo quinquennio la presidenza spetta alla Provincia di Bolzano. Il passaggio di consegne avverrà così nelle mani dell’assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer che presiederà l’organismo per i prossimi 5 anni. “Il nostro obiettivo è quello di poter concludere il processo dell'approvazione del Piano del parco durante la presidenza altoatesina", ha affermato il presidente Kompatscher. "Intendo impegnarmi per dar vita ad un nuovo capitolo per il Parco nazionale dello Stelvio", così si esprime l'assessora provinciale Hochgruber Kuenzer in merito al suo nuovo incarico.
Composizione e compiti
Il Comitato di coordinamento e di indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio garantisce la configurazione unitaria del Parco ed è costituito da un rappresentante della Provincia autonoma di Bolzano, un rappresentante della Provincia autonoma di Trento, un rappresentante della Regione Lombardia, un rappresentante del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché da tre rappresentanti dei Comuni il cui territorio amministrativo rientri nel Parco, di cui uno per i Comuni della Provincia autonoma di Trento, uno per i Comuni della Provincia autonoma di Bolzano e uno per i Comuni della Regione Lombardia. Nell’organismo vi sarà anche un rappresentante delle associazioni di protezione ambientale riconosciute, designato dal Ministero dell'ambiente sulla base del criterio della maggiore rappresentatività, nonché un rappresentante designato dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale ISPRA.
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ASP/mpi/sa