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Castel Velturno: assegnati lavori per rifare tetto e facciate esterne
Assegnati in questi giorni i lavori di rifacimento del tetto e delle facciate esterne. Assessore Bessone: Può partire la riqualificazione di importante testimonianza della storia locale.
Entro quest’anno potranno essere avviati i primi interventi per la sistemazione di Castel Velturno, manufatto risalente al tardo XVI secolo di proprietà della Provincia. In questi giorni la Ripartizione patrimonio tramite l’Ufficio manutenzione opere edili ha dato comunicazione dell’aggiudicazione della procedura negoziata per i lavori di rifacimento della copertura e delle facciate esterne del maniero. A breve potrà quindi essere firmato il relativo contratto con l’impresa P.Dach Conciatetti, Lattoneria, Carpernteria srl di Egna. L’azienda della Bassa Atesina si è infatti aggiudicata la gara con un importo contrattuale di 540.000 euro.
“Con l’assegnazione di questa prima tranche di lavori possiamo dare il via al risanamento e alla riqualificazione funzionale di Castel Velturno, un’importante struttura museale che testimonia la storia della nostra terra. Il nostro impegno è quello di valorizzare al meglio il nostro patrimonio storico culturale, rendendolo accessibile al pubblico e attraente per molti visitatori e turisti”, afferma l’assessore provinciale al Patrimonio Massimo Bessone.
La Provincia investirà complessivamente 2,1 milioni di euro nei lavori di risanamento e riqualificazione. Gli interventi seguono il progetto planivolumetrico approvato dalla Giunta provinciale nel 2016. Castel Velturno, fu eretto su incarico del vescovo Johann Thomas von Spaur tra gli anni 1577 e 1587 con uno stile tardo rinascimentale, e prevalentemente adibito a residenza estiva dei principi vescovi. Il maniero, acquisito dalla Provincia nel 1978, era stato quindi sottoposto ad un primo restauro complessivo.
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ASP/sa
