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La Commissione pari opportunità festeggia 30 anni di attività
Festeggiamenti per fondatrici, sostenitrici e sostenitori e ospiti d’onore in occasione dei 30 anni di attività della Commissione pari opportunità.
“Alza la tua voce“ è il titolo scelto per la serata di festeggiamenti per il 30° anniversario della Commissione provinciale pari opportunità che si è celebrata oggi (30 ottobre 2021)a Castel Mareccio a Bolzano. Insieme a ospiti e componenti della Commissione è stata celebrata l’attività svolta in questi 30 anni per riflettere anche sui prossimi passi verso il futuro.
“Senza i numerosi lavori preparatori e le fondatrici non saremmo dove siamo oggi. Molto è già stato realizzato, ma anche dopo 30 anni dobbiamo ancora alzare la voce, soprattutto quando le donne vengono umiliate, in immagini, parole o canzoni rap. Ultimo ma non meno importante, le esperienze vissute nel corso della pandemia hanno mostrato nuovi (e vecchi) problemi ed hanno confermato che l'uguaglianza deve ancora essere implementata in tutti gli ambiti della vita", ha affermato Ulrike Oberhammer, presidente della Commissione pari opportunità.
Firmata la Carta Europea per l'Uguaglianza
Anche il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, si è definito un attivo sostenitore di questi sforzi “I 30 anni della Commissione pari ppportunità hanno dimostrato che il cambiamento è stato, è e rimarrà difficile. Ma anche che una maggiore uguaglianza rende la società migliore. Anche se molto è già stato fatto, c'è ancora molto da fare e molti ostacoli nella mente degli uomini (ma non solo) da superare”. In occasione del 30° anniversario, Kompatscher ha firmato la Carta europea per l'uguaglianza tra donne e uomini . Simbolicamente, la Carta è stata firmata anche dai rappresentanti delle organizzazioni e associazioni femminili presenti.
All'inizio dei festeggiamenti, avviati musicalmente da Giada Bucci & Friends, è stato mostrato il video di un'indagine che mirava ad evidenziare il livello di conoscenza tra la popolazione dell’attività della Commissione pari opportunità. È emerso che molti degli intervistati sono dell'opinione che il lavoro della Commissione pari opportunità sia ancora necessario anche dopo 30 anni, specialmente nella lotta contro la violenza contro le donne, per salari e pensioni più equi e per l'equa divisione del lavoro famigliare e di cura. Queste tematiche sono particolarmente importanti per la Commissione pari opportunità che intende proseguire nel suo impegno.
“Alcuni vecchi problemi sono stati risolti negli ultimi 30 anni, altri si sono aggiunti e necessitano di soluzioni. Ecco perché abbiamo ancora bisogno di una Commissione pari opportunità", ha affermato con convinzione la vicepresidente Donatella Califano. Le ospiti d’onore Evelyn Regner e Roberta Mori hanno inviato il proprio saluto online. Regner, eurodeputata austriaca e presidente della commissione UE per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (FEMM), si è congratulata nel suo videomessaggio per la celebrazione ed ha sottolineato che gli obiettivi possono essere raggiunti grazie all’unità "Insieme possiamo rendere il mondo più equo e offrire opportunità a tutti , indipendentemente dal sesso. Ciò richiede impegno, ma anche misure vincolanti - e denaro”. La coordinatrice nazionale delle Commissioni pari opportunità delle Regioni e delle Province autonome, Roberta Mori, ha sottolineato l’importanza di celebrare 30 anni di lavoro dedicati alla parità "La politica per la parità è di importanza strategica per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese e del nostro pianeta".
Le partecipanti hanno potuto sperimentare il motto della celebrazione "Alza la tua voce" grazie ad un video ed un'installazione audio. In brevi video, curati dalla Cooperativa Lungomare di Bolzano, si possono vedere le più importanti campagne di informazione e sensibilizzazione realizzate dalla Commissione pari opportunità dal 1990. Durante l'installazione audio, si sono sentite 30 voci di donne che parlavano del loro lavoro durante i tre decenni di attività della Commissione pari opportunità.L'installazione è stata progettata e realizzata dall'architetta bolzanina Susanne Waiz. Entrambi i progetti sono disponibili sui siti web della Provincia dedicati alle pari opportunità e attraverso i canali social. La celebrazione è stata organizzata e realizzata come un evento “Going Green”, anche per dare un esempio di sostenibilità.
La Commissione pari opportunità è un organo consultivo della Giunta provinciale e conta 15 componenti effettive, ciascuna delle dei quali può ricorrere a supplenti. Comprende organizzazioni e associazioni femminili di tutti e tre i gruppi linguistici e di diverse aree di attività: dai partiti politici alle associazioni impegnate nel sociale ai gruppi di interesse. Le componenti della Commissione sono nominate dalla Giunta provinciale per la durata della legislatura su raccomandazione delle organizzazioni femminili altoatesine e su raccomandazione della minoranza politica presente in Consiglio.
Negli ultimi 30 anni nella Commissione erano rappresentate un totale di 42 organizzazioni. La Commissione pari opportunità è stata istituita dalla legge provinciale 4/1989, ed oggi è disciplinata dalla legge provinciale 5/2010. L'assessore/a alle pari opportunità è anche componente della Commissione. L'Ufficio donna funge da ufficio provinciale e da segreteria della Commissione ed è attualmente assegnato all'Ufficio Lingue ufficiali e diritti civici della Ripartizione Presidenza. Un breve cenno storico e un elenco di tutti i precedenti presidenti della Commissione si possono trovare anche nell'attuale numero di Ëres – Frauen Info Donne.
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