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Il nuovo Comitato CONI provinciale da Kompatscher
Il nuovo Comitato provinciale CONI ha incontrato il presidente Kompatscher. I temi: situazione epidemiologica, Olimpiadi invernali 2026, autonomia nello sport e impianti sportivi in Alto Adige.
Il presidente della Provincia e assessore allo sport, Arno Kompatscher, ha ricevuto questa mattina (3 dicembre) nel Palazzo Provinciale 1 il nuovo Comitato provinciale CONI Alto Adige guidato dal nuovo presidente, Alex Tabarelli. Erano presenti i due vicepresidenti Richard Weissensteiner ed Elisabetta Ticcò, insieme ai membri della giunta Bruno Cappello, Orlando Prini, Gabriella Dalla Lana, Stefano Podini e Roland Brenner e al coordinatore provinciale Marco Bolzonello, oltre al presidente uscente del CONI Alto Adige, Heinz Gutweniger.
Kompatscher: "Sostegno allo sport anche nella pandemia"
Diversi i temi trattati durante l'ora circa di durata dell'incontro: dalle conseguenze della pandemia e delle restrizioni sugli sport di massa e sul settore professionistico, fino alla collaborazione fra il Comitato Olimpico e la Provincia, oltre alla situazione delle strutture sportive specialmente sull'area di Bolzano, nonché l'autonomia sportiva. Riferendosi alla pandemia, il presidente della Provincia ha ringraziato le associazioni per il loro impegno a portare avanti le attività sportive e di allenamento anche in condizioni di difficoltà organizzativa e logistica. "Anche la Giunta provinciale - ha aggiunto il presidente - è impegnata a sostenere e rendere possibile lo sport in tutte le sue forme".
Strutture provinciali per lo sport, Bolzano recupera
Un punto fondamentale dell'incontro ha riguardato le strutture sportive provinciali. Mentre in periferia le strutture sono numerose e anche al servizio di un minore bacino d'utenza risultando così più fruibili, il presidente Tabarelli ha sottolineato come invece nel Comune di Bolzano si riscontri una mancanza in questo senso, nonostante il fatto che vi risieda un quinto della popolazione dell'intera provincia. Tabarelli si è detto speranzoso che qualcosa si stia lentamente muovendo: i lavori allo stadio Druso sono quasi ultimati, nuovi campi da tennis sono in fase di progettazione, così come la nuova palestra di pallamano di via Resia e un impianto di atletica leggera sui prati del Talvera. Sull'areale della stazione ferroviaria si prevede di realizzare la nuova piscina olimpionica e ulteriori campi da tennis sono previsti anche a Bronzolo.
Giochi invernali 2026, un'opportunità per il territorio
In previsione dei Giochi Olimpici invernali 2026 il presidente Kompatscher ha sottolineato le opportunità che vengono da questo evento e i progetti che potranno essere realizzati in Alto Adige grazie ai fondi per le Olimpiadi: "Conto sul sostegno del mondo dello sport". Ulteriore tema è stata la competenza autonoma dell'Alto Adige in tema di sport, che presto sarà messa nero su bianco in una norma d'attuazione ad hoc. Come ha annunciato il presidente Kompatscher, la Commissione dei Sei se ne occuperà a breve. Fra i temi dell'incontro anche l'accordo CONI-Provincia che in passato ha consentito di realizzare diverse strutture sportive in Alto Adige. Kompatscher ha riferito di aver interpellato il presidente del CONI Giovanni Malagò in merito e di stare attendendo la sua risposta. Il tema riguarda un finanziamento annuale di un milione di euro dal 2019 e l'utilizzo della Casa dello Sport di via Verdi da parte del CONI e delle associazioni. Infine la Giunta CONI ha espresso il desiderio di incontri regolari con l'assessore allo sport e le associazioni sportive.
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