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Elevata disponibilità a donare il sangue in Alto Adige.
La collaborazione tra Provincia, Azienda sanitaria e Avis continua. Il 17 dicembre è stato firmato l'accordo sulle donazioni di sangue.
Recentemente la Giunta provinciale ha approvato il rinnovo dell’accordo con l’Associazione volontari italiani donatori di sangue AVIS e ha approvato un "Piano sangue" per la Provincia di Bolzano. Quest’ultimo definisce, tra l’altro, gli standard di qualità e i dettagli organizzativi per garantire la fornitura di sangue, plasma e piastrine. Oggi (17 dicembre) la Giunta ha prorogato il contratto con AVIS fino al 2024. L’accordo è stato firmato dall’assessore alla sanità Thomas Widmann, dal Direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige Florian Zerzer e dal presidente dell’AVIS Diego Massardi. L’ Associazione AVIS è attualmente l’unica associazione di donatori di sangue in Alto Adige. “AVIS fornisce per la Provincia un servizio essenziale nel campo della fornitura di sangue e plasma. Grazie al lavoro dell’associazione possiamo offrire trasfusioni di sangue a tutti pazienti che ne hanno bisogno”, afferma Thomas Widmann. "La nostra associazione è ben posizionata sul territorio altoatesino. Abbiamo sei comprensori comunali attivi, nelle quali ogni anno quasi 19.000 persone donano il loro sangue”, fa presente Diego Massardi. “Siamo lieti che la Provincia di Bolzano continui a sostenere AVIS. La donazione di sangue è un pilastro importante del nostro sistema sanitario e la nostra associazione si impegna ogni giorno affinché gli altoatesini diano la propria disponibilità a donare”.
Elavato numero di donatori rispetto al fabbisogno reale
L’Alto Adige si distingue in modo particolare per il numero di donazioni e di nuovi donatori ed è di conseguenza autosufficiente. A titolo di confronto, a livello provinciale le donazioni raccolte dall’AVIS coprono circa il 70% del fabbisogno di sangue. «I buoni risultati ottenuti sono dovuti principalmente all’impegno di AVIS e alla generosità e solidarietà degli altoatesini nei confronti del prossimo. Colgo l’occasione per ringraziare la dottoressa Cinzia Vecchiato, primaria del servizio di immunoematologia e trasfusionale, che ha sostenuto ed elaborato questo accordo in collaborazione con gli uffici provinciali competenti” ha riferito Florian Zerzer.
Approvato il piano sangue
Insieme al rinnovo del contratto la Provincia di Bolzano si è dotata di un piano sangue. L’obiettivo è quello di garantire l’autosufficienza nel territorio con emocomponenti e derivati del plasma, anche in casi urgenti o di emergenza e per pazienti con gruppi sanguigni rari. Il piano stabilisce inoltre i criteri per agevolare altre Province e Regioni a far fronte a carenze di sangue.
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ASP/red/san