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Rinnovata la convenzione con la RAI
L'accordo tra la Provincia, il Consiglio dei Ministri e la Rai sulle trasmissioni radiotelevisive tedesche e ladine sarà rinnovato fino al 2024. La Provincia ha dato il via libera.
L’Alto Adige stanzierà ogni anno 20 milioni di euro per i prossimi tre anni per le trasmissioni radiofoniche e televisive della Rai in lingua tedesca e ladina. È quanto prevede il progetto di accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la Rai Com S.p.A., approvato oggi (21 dicembre) dalla Giunta provinciale. Il presidente della Giunta, Arno Kompatscher, ha dichiarato nel corso della conferenza stampa odierna: "Si tratta di un finanziamento statale da parte della Provincia che ci viene successivamente rimborsato da parte dello Stato, ma questo finanziamento, sulla base dell’Accordo di Milano, ci garantisce un certo diritto di parola sulla Commissione paritetica". L’Accordo continua a garantire il tempo minimo di trasmissione in lingua tedesca e ladina, ma anche standard tecnici e qualitativi, tra i quali il passaggio all'HD. Viene inoltre istituita una Commissione paritetica Provincia-Rai, incaricata di vigilare sull’attuazione della Convenzione.
Il nuovo accordo, che sarà firmato a breve, si basa sul decreto attuativo n. 691 dello Statuto d'autonomia, che contiene disposizioni relative alla sede Rai di Bolzano. Il primo accordo sui programmi dedicati alle minoranze di lingua tedesca e ladina era stato firmato da tutte le parti coinvolte nel 2012 dopo l’entrata in vigore dell'Accordo di Milano. Il finanziamento dei programmi Rai in lingua tedesca e ladina è stato un contributo deciso dell'Alto Adige al fine di alleggerire il bilancio dello Stato.
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