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Programmi di sviluppo comunale: fondi per le partnership sovracomunali
Sostegno alle collaborazioni sovracomunali per agevolare la redazione dei programmi di sviluppo per il territorio e il paesaggio. Lo prevede un nuovo Accordo aggiuntivo per la finanza locale.
Per pianificare lo sviluppo territoriale e paesaggistico dei 116 Comuni dell'Alto Adige in modo sostenibile, la Legge provinciale Territorio e paesaggio stabilisce che ogni Comune debba elaborare un programma di sviluppo comunale per il territorio ed il paesaggio (PSCTP). In questo programma - riguardante diverse aree tematiche di sviluppo - sono definiti obiettivi strategici per i vari settori come la mobilità o il turismo, ma anche il sociale, in coordinamento con il piano generale del paesaggio. Il programma, presentato ora ai fini della pianificazione complessiva a livello provinciale, specifica come deve avvenire lo sviluppo dei singoli Comuni per i prossimi 10 anni.
Avanti con il Programma di sviluppo comunale per il territorio e il paesaggio
Per procedere con l'elaborazione dei programmi di sviluppo e per sostenere i Comuni in questo complesso compito, la Provincia offre ora un sostegno finanziario nel quadro dell’Accordo sulla finanza locale. Su proposta del Presidente Arno Kompatscher, assessore ai Comuni, e dell’assessora Maria Hochgruber Kuenzer, responsabile per lo Sviluppo del territorio e il Paesaggio, la Giunta provinciale ha dato oggi (22 febbraio) il via libera a un Accordo aggiuntivo per la finanza locale per il 2022. La bozza è stata elaborata dall’assessorato provinciale agli Enti locali e Sport e da quello alla Natura, paesaggio e sviluppo del territorio in collaborazione con il Consorzio dei Comuni. "Data la crescente complessità del lavoro amministrativo, la cooperazione intercomunale può rappresentare una soluzione, in modo che gli enti locali possano gestire bene il loro compiti e garantire la qualità dei servizi pubblici a lungo termine" sottolinea il Presidente Kompatscher. La cooperazione sovracomunale è particolarmente utile nella preparazione del Programma di sviluppo comunale, poiché quest'ultimo comprende molte aree che richiedono un approccio sinergico.
La cooperazione tra i Comuni è fondamentale
"Promuovendo la cooperazione intercomunale nell'elaborazione dei Programmi di sviluppo riusciamo a coordinare lo sviluppo territoriale nelle aree tematiche selezionate in tutto l’ambito geografico interessato" spiega l'assessora Kuenzer "e quindi otteniamo un valore aggiunto per il territorio”.
Finanziamento una tantum fino all'80 per cento
Come previsto dalla bozza di accordo approvata oggi dalla Giunta provinciale, la preparazione del Programma di sviluppo comunale può essere sovvenzionata con il 50% del volume d’incarico, a condizione che un Comune collabori con almeno due Comuni in un totale di tre aree tematiche non prioritarie. La sovvenzione arriva all’80% se questa cooperazione avviene in aree tematiche prioritarie, o se un Comune in collaborazione con almeno altri due Comuni nella definizione dell’area insediabile elaborata sulla base di un'analisi paesaggistica approfondita e se viene data priorità alla valutazione paesaggistica nella delimitazione dell'area insediabile avvalendosi di un pianificatore paesaggista qualificato. L'accordo, che entrerà in vigore dopo essere la firma da parte del Presidente Kompatscher e del presidente del Consorzio dei Comuni Andreas Schatzer, stabilisce anche la procedura da seguire a partire dalla raccolta dei dati.
La scadenza annuale per la presentazione delle domande è il 31 ottobre
"Le domande per ottenere questo sostegno possono essere presentate ogni anno fino al 31 ottobre all’Ufficio Finanza locale" spiega la direttrice di Dipartimento e vice segretaria generale della Provincia Marion Markart. Le domande vengono poi valutate dall'Ufficio Pianificazione comunale. Questa valutazione è vincolante per la concessione dei fondi. Ogni Comune può fare domanda di finanziamento solo una volta. Le informazioni dettagliate, il nuovo accordo e i moduli saranno presto pubblicati sui siti web provinciali dell'amministrazione sotto "Enti locali" e "Comuni".
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