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Sostenibilità: focus su crisi climatica mobilità e giustizia sociale
Questi i temi principali dibattuti nel corso del tour tenutosi in otto diverse località dell'Alto Adige. Oltre 1000 persone hanno partecipato alle serate evento organizzate dalla Provincia.
Quali sono i temi della sostenibilità maggiormente discussi nei vari Comprensori della provincia, cosa preoccupa maggiormente i cittadini in termini di sostenibilità, oppure, ancora, dove è necessario concentrare un maggiore impegno politico. Sono questi alcuni degli interrogativi che hanno trovato risposta durante la rassegna di eventi "Diamo forma al futuro. Insieme", organizzati dalla Provincia di Bolzano. Un tour cominciato lo scorso 8 marzo che ha toccato otto diverse località: Ortisei, Silandro, Laives, Brunico, San Candido, Bressanone, Vipiteno e Merano. Complessivamente hanno partecipato alle serate informative e ai workshop dedicati un totale di 1005 persone. La fascia di età più rappresentata è stata quella “41-60 anni” con circa la metà dei partecipanti. Più di 140 persone hanno partecipato attivamente ai workshop facilitati e 160 hanno completato il questionario online sulla sostenibilità. "Le serate in Alto Adige dimostrano quanto questo tema sia sentito fra la popolazione locale, come dimostra la valutazione di 4,4 punti su 5 nel rilevamento complessivo condotto fra i partecipanti” – sottolinea il pPresidente della Provincia, Arno Kompatscher, tracciando un bilancio positivo sugli incontri svolti sul territorio.
Crisi climatica, energia, trasporti e giustizia sociale gli argomenti più trattati
Circa 1.200 argomenti sono stati affrontati nel corso della serie di eventi dedicati alla sostenibilità. I temi più citati sono stati la crisi climatica, l’energia, i trasporti e la giustizia sociale. Questo dato si evince dalla rilevazione effettuata nei diversi Comprensori, dove hanno trovato spazio altre tematiche quali il sovraffollamento turistico, il paesaggio, la tutela dell'ambiente e delle risorse, il turismo e la mobilità, l'agricoltura, la carenza di lavoratori qualificati, l'immigrazione, gli alloggi a prezzi calmierati, il costo della vita, i servizi igienico-sanitari e la politica. “Abbiamo ricevuto un totale di 557 domande – sottolinea soddisfatto Klaus Egger, responsabile per la sostenibilità della Provincia di Bolzano - in collaborazione con i vari Dipartimenti e gli Uffici competenti forniremo nei prossimi mesi tutte le risposte ai quesiti, che in seguito saranno pubblicati online sulla pagina web della Provincia dedicata alla sostenibilità”.
Come dovrebbe essere l'Alto Adige nel 2030 è stato il tema principale rispetto ai quattro scenari futuri presentati durante il tour della sostenibilità. "Per il futuro gli altoatesini vogliono una società diversificata dal punto di vista linguistico e culturale, più cooperazione e un orientamento al bene comune nell'economia – sottolinea Egger - una politica caratterizzata dalla partecipazione e dalla cooperazione nazionale e transfrontaliera, così come nuovi metodi di produzione per il risparmio delle risorse, oltre ad un orientamento della politica climatica nel settore dell'ambiente. Il mio auspicio è che tante persone possano guardare i video sulla pagina della sostenibilità o sulla pagina youtube della Provincia, utilizzando il materiale informativo per attività culturali o per il settore scolastico.
Il processo partecipativo modello per il futuro
"Il Tour della sostenibilità è stato l'inizio di una serie attività incentrate sulle pratiche partecipative – sottolinea il presidente Kompatscher – che intendiamo proseguire anche in futuro, garantendo una prospettiva sulle misure che ora saranno prese per lo sviluppo sostenibile dell’Alto Adige. Il confronto avverrà su più livelli ed in modo continuativo durante l’anno: dai Comuni alle scuole, dai centri giovanili ai comitati educativi. A tale scopo stiamo tenendo numerosi colloqui con rappresentanti delle comunità locali, accademici e rappresentanti dei giovani” - conclude Kompatscher. A fine anno è prevista una conferenza stampa dedicata al modello partecipativo sul tema della sostenibilità, nella quale verrà illustrata la strategia per coinvolgere direttamente la popolazione locale.
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