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Le organizzazioni femminili chiedono: “Equal Pay – Che altro?”

Equal Pay Day: oggi (22 aprile) flash mob a Bolzano e giornata di azione su tutto il territorio realizzata da 69 organizzazioni femminili. Scopo: sensibilizzare sulla disparità salariale di genere.

Oggi, (venerdì 22 aprile) in occasione dell'Equal Pay Day, la Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne, insieme a 69 organizzazioni di supporto, ha organizzato un flash mob a Bolzano e una giornata di azione su tutto il territorio provinciale. L'Equal Pay Day viene organizzato in Alto Adige dal 2010 e ha lo scopo di sottolineare che esistono ancora differenze salariali tra donne e uomini. Attualmente, in Alto Adige, il divario salariale di genere (Gender Pay Gap) si attesta al 17 per cento.

Durante il flash mob, la presidente della Commissione per le pari opportunità, Ulrike Oberhammer, ha sottolineato la richiesta centrale di questa giornata d'azione: “È la dodicesima volta che, in Alto Adige, si svolge l'Equal Pay Day e, nonostante ciò, la differenza salariale di genere, pari a una media del 17 per cento, è cambiata ben poco”. Durante la pandemia da Coronavirus, ha sottolineato Oberhammer, le donne hanno svolto un ruolo incredibile. “Ora è tempo che il mondo politico e quello economico mostrino la giusta considerazione e adottino misure chiare finalizzate all'eliminazione di questa disparità di trattamento”.

Flash mob a Bolzano – punti informativi in tutto l'Alto Adige

Su tutto il territorio provinciale sono stati predisposti 37 punti informativi attraverso i quali è possibile ottenere materiale informativo sulle cause e sulle conseguenze legate al divario salariale di genere, il Gender Pay Gap. In centro a Bolzano le donne della Commissione provinciale, insieme alle rappresentanti di molte organizzazioni femminili altoatesine, hanno lasciato un segno tangibile in merito al tema attraverso le note borse rosso sgargiante. “In questi anni abbiamo fornito informazioni e sensibilizzato sull'argomento. È arrivato il momento di mettere le cose in chiaro e parlare di soldi” - affermano convintamente le donne presenti all'iniziativa.


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ASP/red/sb