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Parco dello Stelvio: confronto costruttivo con gli ambientalisti
Oggi si è tenuta online la prima riunione dell’Osservatorio sul Parco nazionale dello Stelvio sotto la presidenza altoatesina. L'assessora Hochgruber Kuenzer: “Priorità all’approvazione del Piano”
L’Osservatorio sul Parco nazionale dello Stelvio, istituito nel 2016 da dieci tra le maggiori associazioni italiane di protezione ambientale (CAI, Cts, Fai, Federazione Pro Natura, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Touring Club Italiano, WWF) è nato da un lato con l'obiettivo di monitorare ogni aspetto riguardante il Parco garantendo un processo partecipativo al suo interno, dall’altro con quello di mettere in campo azioni sostenibili per tutelare la biodiversità e i valori naturali dell'area. Oggi (5 luglio) si è tenuta online la prima riunione sotto la presidenza altoatesina, inaugurata ufficialmente il 13 giugno con la prima seduta del Comitato di coordinamento e indirizzo tenutosi a Bolzano. Obiettivo della riunione fare il punto sullo stato di approvazione del Piano nei tre settori (Province di Bolzano e Trento, Lombardia) e aggiornare le associazioni in merito.
Supportare attivamente chi vive e lavora all’interno del Parco nazionale
L’assessora provinciale allo Sviluppo del territorio, al paesaggio e ai beni culturali, Maria Hochgruber Kuenzer, che ha presieduto la riunione, nel ringraziare le rappresentanti ed i rappresentanti delle associazioni di protezione ambientale per il dialogo aperto e costruttivo, ha sottolineato l’obiettivo comune da perseguire nel corso del mandato altoatesino. “Vogliamo giungere il prima possibile all’approvazione del Piano del Parco e del regolamento – ha evidenziato Hochgruber Kuenzer -. La popolazione locale aspetta con grande impazienza l’approvazione del Piano e perciò sento la responsabilità di supportare attivamente chi vive e lavora all’interno del Parco nazionale dello Stelvio. Mantenere la montagna abitata è una priorità ambientale oltre che sociale ed economica – ha ribadito – il Piano approvato in tempi brevi è una sfida che risponde ad una necessità non più rimandabile”.
Alla riunione odierna, insieme ai rappresentanti delle associazioni ambientaliste, erano presenti Virna Bussadori, direttrice di Ripartizione, Hanspeter Gunsch, direttore dell’Ufficio Parco Nazionale dello Stelvio, Marcella Morandini, segretaria del Comitato di coordinamento e indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio, Angiola Turella, dirigente della Provincia autonoma di Trento, e Andrea Zaccone, direttore del settore lombardo del Parco nazionale dello Stelvio, che hanno illustrato lo stato di approvazione del Piano nei tre settori, in coerenza con le linee guida comuni.
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