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Tutti dettagli del disinnesco della bomba di domenica a Bolzano
Domenica (17 luglio) gli artificieri dell’Esercito disinnescheranno la bomba d’aereo trovata durante gli scavi in via Alto Adige. L’operazione verrà coordinata dall’Agenzia per la Protezione civile
A distanza di un anno e mezzo dall'ultimo disinnesco, questa domenica (17 luglio), dopo quelle del 17 gennaio 2021, del 27 settembre 2020 e del 20 ottobre 2019, verrà disinnescata a Bolzano un'altra bomba aerea statunitense risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Il 1° luglio, durante i lavori di scavo per il nuovo tunnel in via Alto Adige, è stato portato alla luce un ordigno inesploso del tipo ANM 64 GP dell'esercito americano; lo stesso modello dei precedenti ritrovamenti.
4383 persone devono lasciare la “zona rossa” prima delle 8.45
All'interno della “zona rossa”, in un raggio di 468 metri dal luogo di ritrovamento della bomba, 4383 cittadini (2125 famiglie, 1128 numeri civici) dovranno lasciare le loro case prima delle 8.45 del mattino. Alle 9 del mattino l'elettricità verrà staccata nell'area evacuata. Il Comune mette a disposizione delle stanze della Sala Europa in Via del Ronco 11, dove gli sfollati potranno alloggiare. Come l'anno precedente, le evacuazioni dovranno rispettare le norme di protezione dal Coronavirus.
Trasporto e soggiorno per le persone con difficoltà motorie e positive al Covid-19
Entro le ore 12 di domani (venerdì 15 luglio), le persone che non sono in grado di muoversi autonomamente possono chiamare il numero 0471 444444 per richiedere il trasporto in ambulanza da parte della Croce Rossa o della Croce Bianca.
Le persone affette da Covid-19 possono rivolgersi allo stesso numero per richiedere il trasporto (o recarsi autonomamente) alla Fiera di Bolzano.
Il traffico ferroviario è interrotto, l'autostrada non viene toccata
La linea ferroviaria e la strada statale del Brennero saranno chiuse nel tratto tra il tunnel del Virgolo e ponte Campiglio. L'autostrada, invece, questa volta rimarrà aperta.
Riunione dei responsabili dell'Agenzia per la protezione civile
Il giorno del disinnesco un nucleo di responsabili si riunisce sotto la presidenza del Commissariato del Governo nella sede dell'Agenzia per la Protezione civile in via Druso a Bolzano, dove dalle 6.30 del mattino saranno collegati in videoconferenza con tutti i responsabili delle istituzioni coinvolte e terranno così sotto controllo ciò che sta accadendo sul luogo del ritrovamento dell'ordigno.
Alle 9.30, la squadra di disinnesco del Genio militare (2° Reggimento Genio guastatori alpino di Trento - Brigata Julia), inizia il suo lavoro con l'identificazione e la rimozione del meccanismo detonante.
L'inizio e la fine delle operazioni saranno annunciati dalla sirena
L'inizio dei lavori di disinnesco sarà annunciato intorno alle 9.30 con il suono dell'allarme di protezione civile (un minuto di suono crescente e decrescente senza pause) e la diffusione di un messaggio di protezione civile sulle stazioni radio. La fine dei lavori dovrebbe essere annunciata un'ora dopo con l'attivazione del segnale per la prova settimanale della sirena (tono continuo di 15 secondi) e la diffusione di un messaggio di protezione civile attraverso le stazioni radio.
Numero verde dell'Agenzia per lai Protezione civile 800 751 751
Le informazioni sulle questioni relative al disinnesco della bomba sono disponibili nei due giorni precedenti e il giorno del disinnesco al numero verde dell'Agenzia per la Protezione civile 800 751 751.
Museo archeologico, di scienze naturali ed Eccel Kreuzer chiusi domenica fino alle 14
Il Museo archeologico dell'Alto Adige di via Museo e il Museo di scienze naturali dell'Alto Adige di via Bottai, nonché il Museo Eccel Kreuzer di via Argentieri 10 rimarranno chiusi in mattinata. Dalle 14 i tre musei provinciali saranno nuovamente accessibili.
Dettagli sull'interruzione dei servizi di autobus e treni domenica mattina
Per motivi di sicurezza, i servizi di autobus e treni saranno interrotti nell'area intorno a via Alto Adige dalle 8.45 alle 11 circa. Successivamente, i servizi ferroviari e di autobus saranno gradualmente ripristinati. Secondo la società Strutture Trasporto Alto Adige AG (STA), la chiusura di circa due ore interesserà la stazione ferroviaria di Bolzano e di conseguenza i servizi ferroviari sulle linee del Brennero e di Merano, nonché i servizi di autobus nel centro città. Durante questo periodo, i treni si fermeranno nelle stazioni di Ponte Gardena, Bronzolo e Castel Firmiano. La possibilità di organizzare servizi sostitutivi su rotaia è ancora in fase di definizione, anche perché mancano gli autisti di autobus; per questo motivo le informazioni saranno comunicate a breve termine sul sito web.
La stazione degli autobus di Bolzano è fuori dalla zona di restrizione, ma l'accesso e la partenza rimangono garantiti solo per gli autobus provenienti da est.
Collegamenti in autobus
Gli autobus delle linee 165, 170, 180, 181, 182, 184 e 350 si fermeranno quindi regolarmente alla stazione degli autobus. Per le altre linee in direzione del centro storico/stazione ferroviaria, i percorsi saranno accorciati: dopo le 9, le linee 3, 5, 8, 10 A/10B, 14, 110, 120, 132, 150, 156 e 204 arriveranno solo fino a piazza Vittoria, mentre le linee 131 e 201 arriveranno fino alla fermata di via Manlio Longon, su corso Libertà.
Servizio speciale: nell'ambito dell'evacuazione, alle 9.05 sarà disponibile un servizio speciale dalla stazione ferroviaria (binario E) al municipio; l'autobus servirà le fermate piazza Walther, piazza Domenicani, via Cassa di Risparmio, Sala Europa in Via del Ronco 11.
L'Infopoint alla stazione degli autobus di Bolzano resterà chiuso per tutta la giornata di domenica.
La funivia del Renon e la funivia del Colle non sono interessate dalla chiusura.
Tutti i dettagli sulle singole linee sul sito web e sull'app a https://www.altoadigemobilita.info/it/ alla voce "Ultime notizie".
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