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Achammer incontra il neo presidente degli chef altoatesini Jageregger
Formazione e programmi di aggiornamento nel settore della gastronomia locale al centro del primo incontro tra il nuovo presidente dell’Associazione cuochi Alto Adige e l’assessore provinciale
Dal 14 giugno scorso, momento che ha segnato il passaggio delle consegne ai vertici dell’Associazione chef dell’Alto Adige, Patrick Jageregger ha assunto il ruolo di presidente dell’ente, succedendo a Reinhard Steger, che ha guidato il sodalizio dal 1995 al 1999. Originario di Nova Ponente, formatosi alla Scuola professionale provinciale “Emma Hellenstainer” di Bressanone, Jageregger ha fatto visita oggi (22 luglio) all’assessore provinciale Philipp Achammer, competente nei settori dell’artigianato e del lavoro.
Achammer ha voluto sottolineare l’importante ruolo che la gastronomia locale riveste per l’economia altoatesina, evidenziando “l'alto livello raggiunto in Alto Adige dalla professione di cuoco e chef e dal settore strategico della formazione”. Jageregger, per parte sua, ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare sull'innovazione e sul trasferimento di conoscenze per la professione di cuoco, al fine di rafforzare il ruolo di questa professione. "Questo vale per l'intero settore della formazione professionale: dal percorso duale alla scuola tecnica e alberghiera”, ha detto il nuovo presidente degli chef altoatesini.
Achammer ha garantito massimo sostegno e attenzione nel settore della formazione e dell'aggiornamento degli chef, evidenziando la volontà da parte della Provincia di sostenere la formazione per l'apprendistato nel quadro della promozione economica. L’assessore ha ringraziato il presidente uscente Steger per l’ottima collaborazione instaurata in questi anni, augurando al nuovo presidente dell’SKV (Südtiroler Köcheverband) di portare nuove idee ed impulsi alla storica associazione professionale altoatesina
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