News

Piccole imprese: la Provincia sostiene gli investimenti anche nel 2023

La Giunta provinciale ha approvato le linee guida per la promozione degli investimenti aziendali delle piccole imprese e ha messo a disposizione per il momento 3 milioni di euro

Per sostenere le micro e piccole imprese artigianali, industriali, commerciali e di servizi con un massimo di 50 dipendenti ad investire nella loro attività, la Provincia autonoma di Bolzano mette a disposizione per l'anno in corso tre milioni di euro attraverso la Ripartizione economia. Su proposta dell'assessore provinciale Philipp Achammer, la Giunta provinciale ha approvato oggi (14 marzo) le linee guida per la concessione dei contributi nel 2023 e ha messo a disposizione i fondi.

Rafforzare la struttura economica, garantire i posti di lavoro

"La promozione delle piccole e micro imprese è una misura importante per rafforzare la struttura economica e garantire i posti di lavoro", sottolinea l'assessore provinciale Achammer. Egli informa che la Provincia aumenterà presto l'importo messo a disposizione oggi di altri 2 milioni di euro. "Ciò significa che nel 2023 sarà disponibile lo stesso importo dell'anno precedente", spiega l'assessore. 

Dei 3 milioni di euro stanziati, 2,5 milioni sono destinati ai settori dell'artigianato e dell'industria. Mezzo milione di euro è riservato al settore del commercio e dei servizi. Solo gli investimenti di almeno 20.000 euro, fino a un massimo di 500.000 euro, in beni mobili (arredamento, software e hardware, macchinari e attrezzature) sono sovvenzionati al 20% dei costi ammissibili e fino a un massimo di 100.000 euro.

Più punti per la famiglia e la parità di genere

Con le linee guida approvate oggi dalla Giunta provinciale, il focus della strategia di finanziamento subisce alcune modifiche: come in precedenza, un'attenzione particolare sarà riservata alla sostenibilità e alle imprese locali. Chi utilizza il patrimonio edilizio esistente, chi opera in Comuni strutturalmente deboli, chi si avvale di cooperative o attua misure di internazionalizzazione, o chi avvia una nuova impresa, riceverà un punteggio aggiuntivo nella valutazione delle domande e nella graduatoria. Le imprese di formazione continueranno a ricevere 30 punti. Alla certificazione "audit famigliaelavoro" e alla certificazione di parità di genere (UNI PdR 125:2022) vengono assegnati 15 punti invece dei 10 precedenti. Nuovi sono i 10 punti per le aziende che hanno donato gratuitamente prodotti alimentari e non alimentari a enti caritatevoli o organizzazioni non profit per almeno 6 mesi prima della richiesta, in una quantità di almeno 20 chilogrammi all'anno. 

Domande a partire dal 15 marzo

Le domande di contributo per gli investimenti aziendali possono essere presentate da domani, 15 marzo, e fino al 2 maggio. Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il corrispondente servizio di e-government dell'amministrazione provinciale su myCivis utilizzando l'identità digitale SPID.


Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati

ASP/jw/mdg