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Abolita la tassa di emissione di 20 euro dell'AltoAdige Pass
Lo ha deciso la Giunta provinciale, approvando una modifica del sistema tariffario. Forze dell'ordine e forze armate gratuitamente sui mezzi pubblici per la sicurezza, sigarette elettroniche vietate.
Con la modifica della delibera sul sistema tariffario approvata oggi (4 maggio) dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla Mobilità, Daniel Alfreider, è stata abolita la tassa di emissione dell'AltoAdige Pass. Con l'abolizione della tassa di emissione è stato superato l'ultimo ostacolo fisico per rendere l'AltoAdige Pass liberamente accessibile a tutti.
Per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Provincia nel Piano Clima Alto Adige 2040, è necessario decarbonizzare il settore dei trasporti e aumentare la quota di trasporto pubblico. Una misura per raggiungere questo obiettivo è la rimozione delle barriere e la facilità di accesso al trasporto pubblico. Analogamente all'Alto Adige Guest Pass, che offre ai turisti un accesso a bassa soglia al trasporto pubblico, il rilascio gratuito dell'AltoAdigePass (che comprende l'EuregioFamily Pass, che per sua natura è un AltoAdigePass a condizioni speciali, nonché il Business Pass e l'Abo+ estivo) dovrebbe rimuovere anche un'importante barriera psicologica all'uso del trasporto pubblico.
Finora, per chi utilizzava il sistema di trasporto pubblico solo poche volte l'anno un biglietto singolo era di solito più conveniente a causa della spesa una tantum di 20 euro per l'AltoAdige Pass. "In pratica, la lunga ricerca di un biglietto può allontanare questo gruppo di utenti dal sistema di trasporto pubblico. Grazie a questa misura, ci aspettiamo un aumento del numero di persone che sono in possesso di un biglietto e che quindi possono utilizzare spontaneamente il trasporto pubblico senza doversi preoccupare di trovare il biglietto", spiega l'assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider.
La tassa per il rilascio di un duplicato (in caso di smarrimento, ecc.), invece, rimane in vigore. Come in precedenza, si applica la regola dell'avviamento interno, secondo la quale un pass usurato che è stato ovviamente utilizzato per anni e che continua a essere utilizzato sarà sostituito gratuitamente. Rimane anche la tassa di 20 euro per l'Abo+: in questo caso non si tratta di una tassa di emissione una tantum, ma del prezzo dell'abbonamento annuale.
Trasporto gratuito di personale delle forze dell'ordine/forze armate
Per le forze dell'ordine e le forze armate l'anno scorso l'uso gratuito dei trasporti pubblici è stato leggermente rivisto e il testo è stato reso più preciso. Dopo una nuova valutazione - anche attraverso una mozione in Consiglio provinciale - e a causa di recenti eventi (aggressioni a passeggeri e accompagnatori/autisti), si è giunti alla conclusione che la presenza delle forze dell'ordine e di sicurezza sui mezzi pubblici può contribuire alla prevenzione di tali eventi. Il motivo della gratuità del trasporto è che la loro presenza a bordo dei mezzi di trasporto aumenta la percezione di sicurezza dei passeggeri, in quanto la loro uniforme crea un effetto deterrente.
Divieto dell'uso di sigarette elettroniche sui mezzi di trasporto pubblico
Il consumo di sigarette elettroniche sui mezzi pubblici non è ancora vietato in Italia, ma spetta agli esercenti imporre tale divieto. Questa previsione è stata sfruttata per applicare il divieto sui mezzi pubblici in Alto Adige. Se non si rispetta il divieto, si viene invitati a lasciare il veicolo.
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