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Potenziamento dell'Ufficio lingue ufficiali e del Servizio Donna
La Giunta provinciale vuole far valere meglio il diritto all'uso della lingua madre e aumentare il suo impegno per la parità in Alto Adige.
BOLZANO (USP). La Giunta provinciale altoatesina vuole monitorare e far rispettare meglio il diritto all'uso della madrelingua nella pubblica amministrazione. Su proposta del presidente Arno Kompatscher, la Giunta provinciale ha deciso oggi (10 settembre) di rafforzare l'Ufficio lingue ufficiali e diritti civici. Ciò è particolarmente necessario a causa delle sfide poste dalla crescente digitalizzazione. Saranno create due posizioni aggiuntive a tempo pieno per sostenere la gestione dei reclami e garantire una consulenza proattiva alle Amministrazioni pubbliche. Una campagna di sensibilizzazione aumenterà inoltre la consapevolezza del multilinguismo in Alto Adige.
Un'altra priorità è il rafforzamento del Servizio Donna, responsabile dell'attuazione del Piano d'azione per la parità di genere. Per poter attuare con successo le 30 misure previste per promuovere le pari opportunità, l'organico sarà ampliato di una posizione a tempo pieno.
“Rafforzando l'Ufficio per le lingue ufficiali e i diritti civici e il Servizio Donna, salvaguardiamo i diritti dei nostri cittadini nell'ambito del bilinguismo e della parità. Con queste misure garantiamo che la parità linguistica e di genere rimanga saldamente radicata in Alto Adige anche in futuro”, ha spiegato il presidente Arno Kompatscher.
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