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Ok al Piano acquisti dell'Agenzia per i contratti pubblici

La Giunta ha approvato il Piano acquisti centralizzato dell'ACP: efficientamento della spesa pubblica con una gestione strategica e centralizzata degli acquisti di beni e servizi.

BOLZANO (USP). L'11 febbraio la Giunta provinciale ha approvato il nuovo "Piano degli acquisti centralizzato per gli anni 2025 e 2026", come stabilito dalla deliberazione n. 25/2016. Questo Piano rappresenta un passo importante nelle azioni di efficientamento della spesa pubblica, con l'obiettivo di promuovere una gestione strategica e centralizzata degli acquisti di beni e servizi.

Il Piano si basa su criteri di standardizzazione e programmabilità del fabbisogno, mirando a garantire non solo la qualità dei prodotti e servizi acquistati, ma anche a ridurre burocrazia e costi. La Giunta ha previsto diverse nuove iniziative per il biennio 2025-2026, tra cui un accordo quadro per i buoni pasto, attualmente in fase di preparazione; un'analisi di fattibilità per i chioschi digitali e le licenze software per la gestione delle sanzioni amministrative; un bando MEPAB per la fornitura di attrezzature idrauliche e materiale elettrico.

Inoltre, il Piano prevede la proroga di alcune convenzioni quadro già attive e la riproposizione di accordi quadro per soddisfare le esigenze delle stazioni appaltanti locali. Tra le convenzioni attive ci sono forniture di sale stradale, gas naturale e servizi informatici ICT.

Un altro aspetto importante è l'analisi delle procedure di acquisto già attuate, che ha evidenziato un'alta partecipazione di stazioni appaltanti e un significativo valore economico affidato, con il risultato di ottimizzare ulteriormente i processi di approvvigionamento.

La deliberazione sottolinea l'impegno della Provincia per una gestione trasparente e responsabile delle risorse pubbliche, con particolare attenzione all'impatto sulle piccole e medie imprese locali.

Questa iniziativa rappresenta un'opportunità per migliorare l'efficienza degli acquisti pubblici e per garantire una maggiore sostenibilità economica nella gestione delle risorse provinciali.

ASP/red