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Edilizia abitativa: nuovi criteri e importi per attività e progetti
La Provincia aggiorna le linee guida per la concessione di contributi: più fondi ad associazioni ed enti per informazione e consulenza sull'edilizia abitativa agevolata, sociale e convenzionata.
BOLZANO (USP). Per far conoscere la normativa vigente in materia di edilizia abitativa agevolata, sociale e convenzionata, la Provincia autonoma di Bolzano sostiene le relative iniziative di associazioni ed altri enti. A questo proposito, oggi la Giunta provinciale ha rivisto e approvato le linee guida per la concessione dei relativi contributi.
Per poter facilitare l’accesso dei cittadini riguardo alle agevolazioni in materia di edilizia abitativa, associazioni ed altri enti offrono numerose iniziative d’informazione e di consulenza. Un esempio è l'attività di consulenza continuativa svolta dal Centro Casa nel campo della locazione. Ma ci sono anche misure più limitate nel tempo, come lo stand informativo alla Fiera Edilizia Abitativa di Bolzano sostenuto dall'Amministrazione provinciale.
“Poiché le linee guida per la concessione dei contributi risalgono a dieci anni fa e le condizioni di mercato sono cambiate, si è resa necessaria una revisione”, spiega Ulli Mair, assessora provinciale all'Edilizia abitativa. Le agevolazioni sono state adeguate all'inflazione e aumentate.
Per le attività con durata annuale, l'importo massimo dei contributi è stato adeguato da 35.000 a 50.000 euro. Per singoli progetti da 20.000 a 30.000 euro. L’agevolazione massima, per l'associazione di inquilini più rappresentativa dell’Alto Adige, che svolge attività di consulenza mediante diversi sportelli sul territorio provinciale, è stata adeguata da 90.000 a 120.000 euro. Sono stati inoltre introdotti nuovi criteri per la valutazione dei progetti presentati. Le associazioni di rappresentanza delle cooperative sono escluse dai finanziamenti per le attività che possono essere finanziate dall'Ufficio per la Cooperazione.
Oltre alle iniziative di informazione per i cittadini, saranno finanziati anche studi, ricerche e conferenze nel campo dell'edilizia abitativa. “È previsto anche il sovvenzionamento di un servizio di consulenza, che mira essenzialmente a un migliore utilizzo degli alloggi sottoutilizzati”, ha annunciato l'assessora provinciale Mair.
ASP/pir/gm